“Antother Brick in The Wall” dei Pink Floyd è un brano contenuto nel celebre disco doppio The Wall, uscito il 30 novembre del 1979 e che proprio in questi giorni ha festeggiato il suo 36mo compleanno.
Il brano è suddiviso in tre parti ed è contenuto dell’undicesimo disco in studio della band britannica, scritto praticamente interamente dal bassista Roger Waters e che rappresenta, nelle tre esecuzioni, la frustrazione del protagonista del film Pink per la morte del padre in guerra e contro il rigido sistema scolastico inglese dell’epoca.
Per il celeberrimo coro di ragazzi, che viene proposto anche nei live di Roger Waters, furono usati gli studenti del professor Alun Renshaw della Islington Green School di Londra
“Quello di Another Brick in The Wall fu un suono strano – dichiarò in seguito il chitarrista della band David Gilmour – perchè il solo fu registrato direttamente dal banco con una vecchia Gibson Les Paul che aveva montato dei pickup P-90. Poichè non lo trovavo abbastanza incisivo e quindi non mi piaceva, lo abbiamo riascoltato in studio mettendo un microfono davanti ad un amplificatore. Ho smanettato un po’ con gli effetti e aumentato il volume e alla fine abbiamo unito la versione precedente con quella appena creata.”
Ricordiamo che generalmente David Gilmour utilizza una Fender Stratocater nera denominata “Black Strat”, anche se nel recente tour “Rattle That Lock“, che lo ha portato anche in italia per due concerti memorabili, ha utilizzato spesso una Fender Telecaster Vintage.
Sempre a proposito della canzone, David Gilmour ha recentemente dichiarato:
Roger direbbe che quella canzone è da leggere nel contesto, ma io non sono sicuro che sia stata una buona idea pubblicarla come brano singolo. Mi riferisco in particolare alla frase “we don’t need no education” che secondo Roger rappresentava un certo tipo di insegnanti di scuola ai tempi in cui noi andavamo a scuola. Io non le avrei messa in un canzone.”