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New York Dolls: il talento, le controversie e le provocazioni della rock band americana

I newyorkesi New York Dolls

I New York Dolls sono una leggendaria band punk e glam rock originaria di New York City, formatasi alla fine degli anni ’60 e attiva principalmente nei primi anni ’70. La loro storia è una miscela di talento musicale, controversie e una moda e un atteggiamento provocatori che hanno avuto un impatto duraturo sulla scena musicale.

La nascita della band

La band ha avuto origine nel 1971 a New York City, quando l’ex cantante degli Actress, David Johansen, si è unito a Johnny Thunders (chitarra) e Sylvain Sylvain (chitarra) per formare i New York Dolls. La formazione iniziale includeva anche Arthur Kane (basso) e Billy Murcia (batteria). La band è stata influenzata da una miscela di rock ‘n’ roll degli anni ’50, glam rock e protopunk.

Il disco d’esordio e subito iniziano le polemiche

Nel 1973 la band ha pubblicato il proprio album di debutto omonimo, “New York Dolls“. L’album era una miscela di brani originali e cover, e il loro sound era crudo e provocatorio. Erano noti per il loro stile di vita e la loro immagine trasgressiva, con abiti femminili, trucco pesante e un atteggiamento da “glam punk“. Questo look e atteggiamento hanno causato scalpore e controversie, ma hanno anche attirato l’attenzione dei fan e della critica.

Problemi interni

La band ha lottato con problemi di droga e conflitti interni e il loro secondo album, “Too Much Too Soon” (1974), non ha ottenuto lo stesso successo commerciale dell’album precedente. Poco dopo l’uscita dell’album, il batterista Billy Murcia è deceduto per un’overdose di droga durante un tour nel Regno Unito. È stato sostituito da Jerry Nolan.

Le loro influenze musical

Le influenze musicali della band spaziavano dal vecchio rhythm and blues, i primi Rolling Stones, i gruppi pop femminili americani anni sessanta come Shangri-Las e Ronettes, per arrivare poi a gruppi protopunk come MC5 e The Stooges, ed anche glam rock come Marc Bolan. Sintetizzando tutte queste variegate influenze, la band riuscì nell’intento di crearsi un proprio stile personale.

“Non suonare come nulla in precedenza. Hard rock con uno spirito consapevole,
una celebrazione del camp e del kitsch che conserva un lato minaccioso e malevolo”

Stephen Thomas Erlewine (critico musicale)
Il declino e l’inevitabile scioglimento

Nonostante la loro influenza sulla scena punk e glam, i New York Dolls hanno avuto difficoltà a mantenere il loro successo commerciale. La band ha continuato a suonare e registrare ma i cambiamenti nella formazione e i (molti) problemi personali hanno contribuito al loro declino. Nel 1977, la band si è sciolta.

Nel 2004 la reunion

Nonostante la morte dei tre membri originali della band (Thunders, Nolan, Murcia), nel 2004 il gruppo si riunisce in occasione di un festival e riscontrano finalmente il successo. La riunione è stata voluta e spalleggiata da Morrissey, ex cantante dei The Smiths. Malauguratamente però anche un altro membro fondatore del gruppo muore poco tempo dopo la reunion, questa volta è Arthur “Killer” Kane a lasciare definitivamente la scena il 13 luglio 2004 a causa della leucemia.

Una band che avrebbe potuto dare molto

La band ha influenzato molti musicisti nel corso di più generazioni, come Kiss ed Aerosmith, poi vari gruppi punk rock statunitensi e britannici, ed infine quasi tutta la scena “hair metal” della metà degli anni ottanta. Furono fonte di ispirazione anche per i Sex Pistols, specialmente per il chitarrista Steve Jones, che – in futuro – si disse imbarazzato da quanto copiasse lo stile di Johnny Thunders

I New York Dolls furono di primaria importanza per la scena rock di New York, avendo accumulato negli anni un fedele seguito di fan. All’epoca dello scioglimento del gruppo, Ira Robbins scrisse che la band “aveva guidato la scena newyorkese che poi avrebbe generato gruppi come Ramones, Blondie, Television, Richard Hell & The Voidoids, Dead Boys, Talking Heads, ecc...”

Tra i loro fan anche rinomati musicisti

Sia Morrissey che Michael Stipe sono entrambi grandi fan dei New York Dolls. Da ragazzo Morrissey era addirittura il presidente della sezione inglese del fan club, ha scritto un libro sul gruppo e prodotto lo show del loro ritorno sulle scene.

— Onda Musicale

Tags: Aerosmith, Talking Heads, Kiss, Sex Pistols, Ramones, Blondie, Morrissey
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