George Lynch è un chitarrista rock noto per la sua abilità straordinaria e la sua carriera di successo con diverse band, in particolare con i Dokken.
Biografia
George Lynch nasce il 28 settembre del 1954 a Spokane, Washington. Fin da giovane dimostra un interesse per la musica e impara a suonare la chitarra da autodidatta. Sviluppato rapidamente le sue abilità musicali e nel corso degli anni ’70 inizia a suonare in diverse band locali.
L’incontro con i Dokken:
Il punto di svolta nella carriera di George Lynch è arrivato quando è diventato il chitarrista principale dei Dokken nel 1980. La heavy metal band, fondata dal cantante Don Dokken, ha raggiunto il successo internazionale negli anni ’80, grazie a album di successo come “Tooth and Nail” (1984) e “Under Lock and Key” (1985). Lynch è stato notato per la sua tecnica chitarristica virtuosistica e il suo modo di suonare unico, caratterizzato da assoli intensi e melodie memorabili.

Lynch Mob e la sua carriera solista
Nel 1989, dopo aver lasciato i Dokken, George Lynch ha formato la sua band chiamata Lynch Mob, con cui ha pubblicato diversi album di successo come “Wicked Sensation” (1990) e “Lynch Mob” (1992). Ha anche continuato a lavorare come chitarrista solista e ha pubblicato vari album sotto il suo nome.
Reunion dei Dokken
Nel corso degli anni i Dokken si sono riuniti più volte, permettendo a George Lynch di tornare periodicamente nella band. Queste reunion hanno portato alla registrazione di nuovi album e ad alcuni tour di discreto successo.
Altri progetti di George Lynch
Oltre alla sua carriera con i Dokken e con i Lynch Mob, ha collaborato con altri artisti e ha partecipato a progetti musicali diversi nel corso degli anni. Ha continuato a essere attivo nella scena musicale rock e heavy metal.
Il suo stile chitarristico
Nel 2019 Lynch si è riunito con l’ex bassista dei Dokken Jeff Pilson nella band The End Machine. La band ha pubblicato il suo debutto omonimo nel 2019 e ha pubblicato il secondo album, The End Machine: Phase 2 nel 2021. Secondo un’intervista del 2021 con Pariah Burke, la band è un ritorno intenzionale al suono classico di Lynch. Nel 2020 è stato pubblicato l’album Dirty Shirley preceduto da due singoli.
George Lynch è noto per il suo stile di chitarra distintivo, che combina tecniche virtuosistiche con melodie accattivanti. Il suo uso del tremolo bar (whammy bar) e le sue abilità nel tapping hanno contribuito a definire il suono dei Dokken e dei Lynch Mob. È considerato uno dei chitarristi più influenti nel panorama del metal degli anni ’80.

Le influenze musicali di George Lynch
Lynch ha citato Jimi Hendrix, Randy Rhoads, Jeff Beck e Michael Schenker, insieme a Eddie Van Halen, Allan Holdsworth, Jan Akkerman, Christopher Parkening, Al Di Meola, Roy Buchanan, Albert King, Frank Marino, Muddy Waters, Gary Moore e Yngwie Malmsteen come le sue maggiori influenze musicali.
Album in studio
- 1993 – Sacred Groove
- 2004 – Furious George
- 2008 – Let the Truth Be Known
- 2011 – Kill All Control
- 2015 – Shadow Train
EP
- 2001 – Stone House
- 2002 – The Lynch That Stole Riffness!
Raccolte
- 2001 – Will Play for Food
- 2005 – The Lost Anthology
- 2007 – Guitar Slinger
- 2008 – Scorpion Tales