Il mondo della musica è un vasto universo in cui i generi si intrecciano e si sovrappongono, ma c’è un genere che da decenni continua a mantenere la sua identità distintiva e ad affascinare le masse con la sua ribellione e la sua creatività senza limiti: il rock alternativo.
Questo genere (il Rock Alternativo), nato alla fine degli anni ’70, ha attraversato diverse fasi e ha continuato ad evolversi nel corso degli anni, portando con sé una ricchezza di suoni e di testi che hanno ispirato molte generazioni per poi diramarsi in un’infinità di sottogeneri.
Inizialmente era chiamato in altri modi
Inizialmente, negli Stati Uniti si utilizzava il termine College per indicare la musica degli anni ’80 che transitava attraverso i circuiti delle radio, appunto, dei college. Nel Regno Unito era, ed è tuttora utilizzata, l’etichetta indie. Dal 1985 il termine indie venne a significare un genere particolare, o un gruppo di diversi sottogeneri, piuttosto che una semplice delimitazione del genere. Indie rock era – negli Stati Uniti – in gran parte, anche il sinonimo dell’alternative rock, fino al successo commerciale del genere all’inizio degli anni ’90, dovuto (per lo più) dalle band che appartengono alle etichette indipendenti.
Intorno al 1990 il genere venne chiamato Rock Alternativo (o Alt Rock)
Il termine, alternativo, era nato in un periodo intorno alla metà degli anni ’80 com un’estensione delle frasi del tipo, nuova musica e musica post-moderna, sia per sua la freschezza, che della relativa tendenza a riproporre i suoni del passato, comunemente usati dall’industria musicale del periodo. Alcune persone che hanno lavorato come DJ e promotori durante gli anni ’80, sostengono che il termine provenga da una radio americana degli anni ’70 (una delle 40 radio più famose progressive-alternative), che proponeva le canzoni più lunghe e dava al DJ più libertà nella selezione dei brani.
Una breve storia del Rock Alternativo
Il rock alternativo ha radici profonde nel punk rock e nella musica indipendente degli anni ’70 e ’80. Gruppi come R.E.M., Sonic Youth, The Pixies e Dinosaur Jr. sono state pionieri di questo genere, combinando elementi di punk, noise rock e pop per creare un suono distintivo. Tuttavia, il vero boom del rock alternativo (detto anche Alt Rock o Alternative) è avvenuto negli anni ’90, quando band come Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden e Radiohead hanno conquistato il mondo con la loro musica schietta e piena di emozioni.
Il grunge, un sottogenere del rock alternativo
Il grunge è emerso come un movimento culturale e musicale con band provenienti principalmente dalla scena di Seattle. L’album “Nevermind” dei Nirvana è diventato l’emblema di questa epoca, e canzoni come “Smells Like Teen Spirit” sono diventate inno per una generazione desiderosa di esprimere il proprio disincanto mentre, nel frattempo, band come Radiohead hanno portato il rock alternativo a nuove vette con album come “OK Computer“, combinando rock sperimentale ed elettronica in un modo mai sentito prima.
I sottogeneri sono moltissimi
Come accennato, i sottogeneri sono molti e, fra tutti ricordiamo Indie rock – Britpop – Dream pop – Gothic rock – Grunge – Post-grunge – Noise rock – Jangle pop – Paisley Underground – Shoegaze – Twee pop – New wave – Industrial rock – Madchester – Post-punk – Slowcore. A questi vanno aggiunti il Funk Rock l’Hard Rock Core (generi derivati) e Alternative metal – Nu metal – Post-hardcore – Punk revival – Rock progressivo – Pop rock – Pop alternativo (generi correlati)
Caratteristiche distintive del Rock Alternativo
Una delle caratteristiche più affascinanti del rock alternativo è la sua diversità e, infatti, non esiste una definizione rigida del genere, il che consente alle band di esplorare e sperimentare con una vasta gamma di suoni. Il rock alternativo può spaziare dal suono grezzo e abrasivo del grunge alle melodie più dolci e malinconiche delle ballate indie. Le liriche spesso affrontano temi personali e sociali con un tocco di introspezione e critica sociale. Un altro aspetto fondamentale del rock alternativo è l’atteggiamento ribelle e anti-establishment (contro il “sistema”) che molte band abbracciano. Questo genere è stato spesso associato as un rifiuto delle convenzioni, sia musicali che culturali, ed è diventato un veicolo per esprimere la frustrazione e la disillusione della gioventù.
L’influenza duratura del Rock Alternativo
Il rock alternativo ha segnato fortemente le generazioni a venire e continua ad influenzare nuove generazioni di artisti. Molte delle band degli anni ’90 sono considerate autentiche leggende della musica e le loro canzoni sono – ancora oggi – amate e suonate. Inoltre, il genere ha aperto la strada ad una vasta gamma di sotto-generi, tra cui l’indie rock, il post-rock, il math rock e altri, che continuano ad espandersi e ad evolversi.
Un genere senza tempo
Il rock alternativo è un genere musicale intramontabile che ha catturato l’immaginazione di molte persone in tutto il mondo. La sua capacità di adattarsi e di sfidare le convenzioni musicali lo rende un faro di creatività e di ribellione. Mentre il panorama musicale cambia costantemente, il rock alternativo continua a dimostrare che la sua anima ribelle e la sua risonanza emotiva sono qui e ci vogliono restare.
Alcune band o musicisti dell’Alternative Rock
La band che interpretano l’Alternative Rock sono moltissime e, spesso, sono in bilico fra un genere e l’altro. Ricordiamo Afterhours, Nirvana, Porcupine Tree, The Smashing Pumkins, Soundgarden, Oasis, Muse, Blackfield, Linkin Park, Paramore, REM, Oliver Tree.