La storia della band “The Move” risale agli anni ’60, quando il panorama musicale britannico era in fermento e stava vivendo una vera e propria rivoluzione culturale con l’emergere della scena rock e pop. La formazione della band è stata influenzata da diverse personalità musicali di spicco del periodo.
La storia inizia nel 1965 a Birmingham (Inghilterra), quando il cantante e compositore Roy Wood si unì al chitarrista Trevor Burton, al bassista Chris “Ace” Kefford, al batterista Bev Bevan e al cantante Carl Wayne per formare i “The Move“. Questi musicisti provenivano da diverse esperienze musicali precedenti, ma la loro unione ha portato alla creazione di un suono unico che combinava elementi di rock, pop e psichedelia.
Il gruppo ha rapidamente ottenuto il sostegno della casa discografica Deram Records e nel 1966 ha pubblicato il loro primo singolo, “Night of Fear“, che ha ottenuto un discreto successo. Successivamente, hanno continuato a produrre una serie di singoli di successo, tra cui “I Can Hear the Grass Grow” e “Flowers in the Rain“, quest’ultimo diventato il primo brano mai trasmesso sulla neonata BBC Radio 1 nel 1967.
Grande energia nei live
Il successo della band era anche attribuibile alle loro esibizioni dal vivo energiche e spettacolari, che includevano l’uso di effetti scenici innovativi. Nel 1968, però, il cantante Carl Wayne lasciò la band e fu sostituito da Jeff Lynne, portando un ulteriore cambiamento nel suono della band. Tuttavia, con questa formazione la band ha continuato a pubblicaresingoli di successo come “Fire Brigade” e “Blackberry Way“. Nel 1970 Roy Wood lasciò la band per formare i Wizzard, e Jeff Lynne divenne una figura chiave nei futuri Electric Light Orchestra (ELO).
Alcune spiacevoli dispute legali
La campagna promozionale di Flower in the Rain generò litigi ed ebbe ripercussioni per Wood e il gruppo per intero. Senza consultare la band, Secunda fece produrre un cartonato cartoon che mostrava il Primo Ministro Inglese (Harold Wilson, 1916-1995), a letto con la sua segretaria Marcia Falkender. Wilson citò in causa i Move per diffamazione e il gruppo perse la causa, dovendo pagare tutti i costi, e le royalty guadagnate con la canzone, che sarebbero state altrimenti proprietà del compositore Wood, sarebbero andate ad una associazione di beneficenza scelta da Harold Wilson. La sentenza, con grande disappunto di Wood, è rimasta in vigore anche dopo la morte di Wilson nel 1995. In altre occasioni, la band darà fuoco, durante i propri concerti, al cartonato raffigurante Wilson.
Come diretta conseguenza della vicenda giuduzuaria, i Move licenziarono Secunda e assunsero Don Arden, che si era appena licenziato dalla gestione manageriale degli Small Faces. Nonostante il breve periodo di attività, The Move hanno lasciato un’impronta indelebile sulla scena musicale britannica degli anni ’60, contribuendo al crescente panorama del rock progressivo e influenzando altri artisti. La loro fusione di stili musicali e le performance dal vivo eccentriche li rendono una parte importante della storia della musica rock britannica.