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Il disco della settimana: Abraxàs dei Santana

Il chitarrista Carlos Santana

Rieccoci per la “nuova stagione” dello spazio dedicato all’album della settimana. Questa settimana vi propongo un disco che è senza dubbio uno fra i più belli della musica: Abraxàs dei Santana.

Tutti conosciamo il mito della chitarra Carlos Santana, musicista di origine messicana divenuto famoso per i suoi virtuosismi e per aver avvicinato le sonorità del rock ai ritmi latini.

I suoi assoli di chitarra sono tra i più riconoscibili al mondo anche grazie al suono caldo ed avvolgente della sua chitarra, che è un modello personalizzato sviluppato dalla collaborazione con Paul Reed Smith chiamato PRS Santana I… in alternativa usa anche la PRS Santana II. Dopo questa collaborazione la PRS gli ha dedicato una intera linea di chitarre, le PRS Santana appunto.

Ma torniamo ad Abraxàs, l’album è il secondo dei Santana e venne pubblicato nel 1970. In questo disco Santana presenta un mix di salsa, blues, rock and roll e jazz. Questo mix definisce lo stile di Santana in quegli anni. Questo stile infatti identifica Santana ancora oggi, la sua capacità di unire degli overdrive tipici del rock con delle basi ritmiche di tipo latino nelle quali prevaleva l’uso di congas, timbales e bongos lo rendono tutt’oggi uno dei massimi esponenti del Rock Latino.

Il nome dell’album deriva da una citazione tratta dal libro Demian di Herman Hesse:

Eravamo di fronte a lui e cominciammo a gelare dentro per lo sforzo. Abbiamo interrogato il dipinto, lo abbiamo vituperato, fatto l’amore con lui, pregato: lo abbiamo chiamato madre, lo abbiamo chiamato puttana e sgualdrina, lo abbiamo chiamato nostro amato, lo abbiamo chiamato Abraxas…”

Tra i pezzi più famosi del disco vi sono tre chicche fantastiche che sono Oye Como Va, Samba pa ti e Black Magic Woman. Samba pa ti è uno dei pezzi più noti dell’intera carriera di Santana, caratterizzato da un tappeto musicale creato con un organo sul quale Santana cuce e ricama i suoi assoli.

Black Magic Woman è una canzone presa dai Fleetwood Mac e rifatta in chiave latina da Santana nel 1970 con l’aggiunta di percussioni latine e dei suoi soliti virtuosismi. È diventata uno dei pezzi più facilmente associabili a Carlos ed ha scalato le classifiche arrivando fino al 4° posto in quell’anno.

Oye Como Va è un pezzo popolare scritta dal cantautore Tito Puente però resa famosa da Santana. Originariamente era un mambo, Santana vi aggiunse delle sonorità rock abbinate a diverse sfumature di accompagnamento musicale che rendono questa canzone un pezzo unico nel suo genere.

Sicuramente un disco fantastico che ci rende la grandezza del mito Carlos Santana. Buon Ascolto.

Renzo Tomasi

— Onda Musicale

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