Nella costellazione della musica alternativa, Al Vox è tornato a brillare come una stella poliedrica in occasione del suo 32esimo compleanno con l’EP “Canzoni Maledetteducate” (PaKo Music Records/Believe Digital).
Il progetto di Al Vox dal titolo “Canzoni Maledetteducate” è un viaggio esplorativo nelle profondità dell’animo umano, dove la maledizione e l’educazione si fondono in un’armonia dissonante. Abbiamo incontrato il musicista.
Ciao Al Vox e benvenuto su Onda Musicale! Qual è l’emozione o il sentimento principale che speravi di evocare negli ascoltatori con “Canzoni Maledetteducate”?
“Ma grazie a voi di poter comunicare con voi. Questo EP, come ho sempre detto anche prima dalla uscita, è motivazione di mettermi a nudo. Non a caso è uscito in occasione del mio 32esimo compleanno. Che Emozione? Che ci sono e sempre coerente con me per dire: Svegliatevi almeno che ‘Nessun Dorma’”
Se potessi trasmettere un solo messaggio al tuo pubblico attraverso questo EP, quale sarebbe?
“Basta classismi. Eliminiamo il “Veleno” per un bene comune. E se viene visto come un discorso populista o demagogico è perché oggi si pensa solo a se stessi, giusto, ma non lamentiamoci della decadenza intellettuale e civile.”
Come hai deciso quali brani includere nell’EP e c’è una traccia che consideri più significativa delle altre?
“Ogni mia canzone è figlia… le amo tutte egualmente e in questo EP ognuna sviscera miei pensieri.”
Pensi che “Canzoni Maledetteducate” si inserisca in un genere musicale specifico o preferisci considerarlo un’opera trasversale ai generi? Perché?
“Non ha genere… semplicemente, essendo eclettico, fondo le varie ispirazioni musicali mantenendo il tema esistenziale. Ecco perché, se dovessi definirmi, faccio “Psyche Music” Ovvero trasmetto gli stream del pensiero con vari sperimentazioni sia liriche che strumentali.”
Come interagisci con i tuoi ascoltatori e i tuoi fan riguardo ai feedback sull’EP? Credi che questa interazione influenzerà i tuoi progetti futuri?
“Vi dico solo questo: se potessi, abbraccerei tutti coloro che mi sostengono. Tutti i giorni e tutto il giorno. Esattamente come voi.”
