La libera espressione tra arte e follia trasformando se stessi.
“Musica e Follia”, il nuovo singolo di Carlo Bonnici, è un originale ed elegante concentrato di creatività a trecentosessanta gradi, che partendo dalla musica inneggia all’arte in generale.
Nel testo si narra la storia di un artista, eccentrico come spesso sono gli artisti. Egli avverte il massimo la necessità, a dir poco vitale, di allontanarsi dalle convenzioni attorno a lui. Capaci, come si evince dalle parole utilizzate, solo e soltanto di farlo sentire annullato nella sua essenza più profonda e autentica.
In un mondo in cui tutti cercano la certezza assoluta, il protagonista desidera fare dell’arte la propria ragione di vita. Anche a costo di risultare incompreso agli occhi di coloro che non sanno distinguersi, e soprattutto non intendono farlo, dalla maggioranza conformista.
Ma la vera felicità, quella che davvero ci fa sentire noi stessi, è qualcosa di così eccelso tale da riuscire come ci insegna il nostro Carlo, ad elevarsi in un volo maestoso, grazie al quale supererà le false storia che la massa si racconta. In fondo, come diceva Albert Einstein, se vogliamo una vita felice dobbiamo dedicarla a un obiettivo, anziché a delle persone o a delle cose.
Questo profondo messaggio, meritevole di un’infinità di applausi, viene veicolato da una musica altrettanto accattivante. Musica su cui le sue parole si stagliano con decisione grazie alla sua voce, al contempo, colloquiale e profonda. Una voce il cui tono, per citare Fabrizio Caramagna, dice di più su qualcuno, in questo caso Carlo, di tutto ciò che qualcuno può dire su se stesso.
E con una musica del genere, per fare le cose davvero in grande, va sottobraccio l’altrettanto riuscito videoclip. In esso, nella magistrale interpretazione della drag queen Violetta, viene raccontata la storia reale dell’imprenditore fiorista Massimiliano Sartori. Questo con delle immagini ricche di colori e grazie alle quali, più che mai, si avverte il bisogno di affidare all’arte il proprio lato migliore.
Concludendo, “Musica e Follia” ha tutte le carte in regola per potersi trasformare in un vero e proprio manifesto di tutti gli artisti e creatori in generale. A prescindere da quale sia il mezzo con cui si esprimono.
