C’era grande attesa per la presentazione ufficiale del nuovo disco dei Jambow Jane, rock band trentina alla sua seconda pubblicazione discografica.
Ieri sera ad Arco è stato presentato ufficialmente il nuovo e attesissimo disco “Worlds and Bridges” in un contesto multietnico davvero intenso e ricco di grandi momenti musicali e culturali.
Serata organizzata in modo impeccabile. Nulla da eccepire. Al Cantiere 26 di Arco erano in molti ad attendere la presentazione “live” delle 11 tracce del nuovo disco e i Jambow Jane hanno accompagnato i molti spettatori presenti nel loro viaggio multietnico, eseguendo dal vivo le canzoni di “Worlds and Bridges” e coinvolgendo i presenti con balli e canti.
“Siamo molto contenti di vedere tanta partecipazione – ha detto Beatriz, leader della band – molti sono amici o semplici conoscenti ma ho visto anche persone semplicemente curiose di ascoltare il nostro nuovo disco e la cosa ci fa molto piacere.”
Il disco è bello, si ascolta molto piacevolmente e denota una grande conoscenza musicale da parte dei componenti della formazione che si sono alternati sul palco suonando vari strumenti musicali.
“Il nuovo disco è un mix di rock e pop, con canzoni in italiano, portoghese e inglese – ci spiega il cantante e chitarrista Flavio Prada – e vuole essere un messaggio molto diretto che invita alla costruzione di ponti metaforici che uniscano i popoli e le culture.”
La serata è stata introdotta dal cantautore piacentino, ma trapiantato ad Arco, Franco Fornasari che ha eseguito con la sua chitarra accompagnata dall’armonica, alcune sue canzoni e qualche hit internazionale, creando la giusta atmosfera in attesa dell’esibizione dei Jambow Jane.
In precedenza Giulia Bazzanella ha incantato i presenti con il suo Harmonium, strumento musicale indiano che riproduce un suono intenso e caldo, in grado di creare un’atmosfera intima e raccolta.
Altri momenti molto apprezzati sono stati la lettura di alcuni passaggi del libro “Peccato Morire” fatta dallo scrittore e autore Sergio Ragnolini e un coinvolgente ballo tribale africano effettuato dalle ballerine dell’Associazione Yan Kadi.
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Stefano Leto – Onda Musicale