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Emperor, la storia del symphonic black metal norvegese

Emperor

Gli Emperor sono una delle band più influenti della scena black metal norvegese, noti per aver contribuito in modo significativo alla definizione e all’evoluzione del genere.

Formata nel 1991 a Notodden (Norvegia), la band ha segnato profondamente la musica estrema con il loro sound complesso, atmosferico e feroce. La loro storia è costellata di innovazione musicale, controversie e cambiamenti di formazione.

La nascita della band e la scena Black Metal norvegese

Gli Emperor sono stati fondati da Ihsahn (Vegard Sverre Tveitan) e Samoth (Tomas Thormodsæter Haugen) nel 1991. Entrambi i membri erano già attivi nella scena musicale estrema norvegese e decisero di unire le loro forze per creare una band che combinasse elementi di black metal, death metal e musica sinfonica. La scena black metal norvegese dell’epoca era caratterizzata da un forte senso di comunità, ma anche da eventi controversi e violenti, tra cui incendi di chiese e atti di vandalismo.

Nel 1992, la band pubblica il loro primo demo, “Wrath of the Tyrant“, che attira l’attenzione della Candlelight Records. Questo demo mette in mostra le loro capacità tecniche e il loro approccio unico al black metal, caratterizzato da atmosfere oscure e melodie complesse.

“In the Nightside Eclipse”

Il 1994 segna l’uscita del loro primo album completo, “In the Nightside Eclipse“. Questo album è considerato un capolavoro del black metal sinfonico e ha avuto un impatto significativo sul genere. Con brani come “I Am the Black Wizards” e “Inno a Satana“, l’album combina riff taglienti, blast beat furiosi e tastiere atmosferiche, creando un sound epico e oscuro. La produzione di “In the Nightside Eclipse” ha contribuito a stabilire gli standard per il black metal sinfonico, influenzando innumerevoli band a venire.

Controversie e cambi di formazione

La carriera degli Emperor è stata segnata da eventi controversi. Nel 1994, Samoth è stato arrestato e condannato per incendio doloso, dopo essere stato coinvolto negli incendi di chiese in Norvegia, un evento che ha scosso la comunità musicale e attirato l’attenzione dei media internazionali. Nonostante queste difficoltà, la band ha continuato a lavorare e creare musica.

Nel 1996, dopo il rilascio di Samoth, la band pubblica “Anthems to the Welkin at Dusk“. Questo album vede una maggiore complessità compositiva e una produzione più sofisticata. “Anthems to the Welkin at Dusk” è stato acclamato dalla critica e ha consolidato la reputazione degli Emperor come pionieri del black metal sinfonico.

Con il passare degli anni gli Emperor hanno continuato ad evolversi e ad esplorare nuove direzioni musicali

Nel 1999 pubblicano “IX Equilibrium“, un album che incorpora elementi di death metal e progressive metal, mantenendo al contempo l’essenza oscura e atmosferica del loro sound. Questo album mostra la crescente abilità tecnica dei membri della band e la loro volontà di spingere i confini del genere.

Nel 2001 la band pubblica “Prometheus: The Discipline of Fire & Demise“, un album quasi interamente scritto da Ihsahn. “Prometheus” è un lavoro complesso e ambizioso che fonde elementi di black metal, musica classica e progressive. Sebbene accolto con recensioni positive, l’album segna anche un punto di rottura, con la band che decide di sciogliersi poco dopo la sua pubblicazione.

Scioglimento e reunion

Dopo lo scioglimento, Ihsahn e Samoth si sono dedicati a progetti solisti e ad altre band, continuando a influenzare la scena musicale con la loro creatività e il loro talento. Tuttavia, gli Emperor non sono mai stati completamente dimenticati dai fan. Nel 2005, la band si riunisce per una serie di concerti, celebrando il loro contributo al black metal e la loro eredità musicale.

Gli Emperor al Wacken Open Air 2014

Il loro stile musicale

Gli Emperor hanno influenzato diversi gruppi musicali del panorama metal estremo mondiale, tra cui i norvegesi Dimmu Borgir, gli inglesi Cradle of Filth, i canadesi Artep, i norvegesi Lengsel e i tedeschi Sariola.

L’eredità musicale degli Emperor

Gli Emperor sono considerati tra gli iniziatori del symphonic black metal. La loro musica si ispira ai gruppi seminali del Black metal norvegese (soprattutto Mayhem e Darkthrone), conservandone la violenza ma aggiungendo alle tipiche sonorità grezze del genere evocative tastiere e sintetizzatori.

Gli Emperor hanno lasciato un segno importante nella storia del black metal, influenzando innumerevoli band e musicisti con il loro sound innovativo e la loro abilità compositiva. La loro musica ha resistito alla prova del tempo, continuando a essere celebrata e rispettata da fan e critici. Nonostante le controversie e i cambiamenti di formazione, gli Emperor rimangono una delle band più iconiche e influenti della scena metal estrema, con una discografia che rappresenta un punto di riferimento per il genere.

L’eredità degli Emperor è caratterizzata dalla loro capacità di combinare brutalità e bellezza, creando un sound unico che ha definito e ridefinito il black metal sinfonico. La loro musica continua a ispirare nuove generazioni di musicisti, assicurando che il loro impatto duri ancora per molti anni a venire.

Album in studio

  • 1994 – In the Nightside Eclipse
  • 1997 – Anthems to the Welkin at Dusk
  • 1999 – IX Equilibrium
  • 2001 – Prometheus: The Discipline of Fire & Demise

Album dal vivo

  • 2000 – Emperial Live Ceremony
  • 2009 – Live Inferno
  • 2009 – Live at Wacken Open Air 2006 – “A Night of Emperial Wrath”

— Onda Musicale

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