Recensioni e Interviste

Intervista ad Antonio Spenillo

Fuori dal 19 luglio “Sopra L’Astronave”, il nuovo singolo di Antonio Spenillo. Un brano pop che mescola influenze jazz e R’n’B dove l’autore invita l’ascoltatore a rientrare in contatto con i propri sentimenti.

Il brano è tratto dall’album“Quello che resta”. Un disco scritto a quattro mani con il fratello Mauro, (Principe & Socio M / Co-autore di “Abbracciame” di Andrea Sannino), che ne ha curato la registrazione, gli arrangiamenti e la direzione musicale.

Antonio Spenillo “Quello che resta” un album,sia in vinile che ian cd.Da settembre in tutti gli stores digitali.

Come nasce questo progetto?

“Dall’esigenza di fare un disco respirando quell’atmosfera magica dei 33 giri dei più grandi cantautori italiani degli anni 70/80.I brani sono quasi tutti registrati e suonati in diretta, scritti a quattro mani con mio fratello Mauro Spenillo,che ha curato la registrazione,il mixaggio,gli arrangiamenti e la direzione musicale.E’ stato un grande lavoro di squadra con la produzione di Mauro e Antonio Spenillo,Uànema record(anche da etichetta discografica) e Salvatore Piedimonte,che crede in me e mi segue da anni.Da pochi giorni è uscito il mio nuovo video/singolo dopo “Lunedì” “Quello che resta” e “Ulisse e la luna”.Si chiama “Sopra l’astronave” è un video a fumetti per la regia, e con i bellissimi disegni rigorosamente fatti a mano,di Giorgio Siravo.

“Sopra L’Astronave” è un brano che invita l’ascoltatore a rientrare in contatto con i propri sentimenti. Cosa vi ha ispirato a scrivere questa canzone?

“Io e Mauro ci siamo ispirati agli Steely Dan e a Donald Fagen,pensando al suo capolavoro “The Nightfly” e all’America degli Anni Cinquanta,piena di colori,leggerezza e speranza. E ai viaggi nello spazio,di cui si parlava già a quei tempi.”

Il tuo nuovo singolo mescola influenze pop, jazz e R’n’B. Come avete lavorato alla fusione di questi diversi generi musicali?

“Nel modo più naturale possibile,avendo sin da ragazzi ascoltato un sacco di buona musica e avendo respirato una inafferabile bellezza.”

L’album “Quello che resta” è stato scritto a quattro mani con tuo fratello Mauro. Com’è stato lavorare con lui su questo progetto?

“Era e rimarrà per sempre il nostro gioco preferito.Scrivere canzoni per noi è qualcosa di innato e poi quando ci tuffiamo in questo mare nuotiamo nella stessa direzione, verso la bellezza della canzone.Non ci sono più ruoli,seguiamo la nostra scia emozionale….tu pensa che i brani sono stati scritti in un preciso periodo di tempo e nella stessa sequenza del disco…..sarà il destino o Dea Musica.”

Questo album è un viaggio in dieci tappe nel mondo musicale e cantautorale. Puoi dirci qualcosa di più su questo viaggio e cosa rappresenta per te?

“Quello che resta” fa’ di ogni brano un fermo immagine, una fotografia fatta di note e parole, uno scatto di un proprio stato d’animo, del vissuto, per far capire che il mio “mood” è simile a quello di tanti.Sono quelle “Anime blu”,che fanno la differenza.”

Hai collaborato con diversi artisti come Andrea Sannino e Franco Ricciardi. Come influiscono queste collaborazioni sul tuo lavoro?

“Sono quindici anni che conosciamo e scriviamo con Andrea Sannino,mentre da quattro/cinque anni collaboriamo con Franco. Abbiamo scritto molte canzoni tutti e quattro insieme,tra cui le hit “Te voglio troppo bene” e “Un giorno eccezionale”. (Sigla di Domenica In…) Abbiamo una regola…..che il brano deve finire in giornata,per non perdere il focus e la giusta energia.Come The Beatles, David Bowie,e altri grandi Maestri.”

Puoi raccontarci un aneddoto o un momento speciale che hai vissuto durante la registrazione dell’album?

“Durante le fasi della registrazione mio fratello Mauro stava facendo i lavori a casa,e,nello studio di registrazione si era portato la sua gatta Sissy,che si muoveva tra di noi e si fermava ad ascoltare i brani sopra il pianoforte.Quando sentì “Guarda dove sei finito Artista” la gatta scappò via dalla sala e,di consefuenza, io e Mauro decidemmo di non mettere questa canzone nell’album.”

ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/album/0UeKeWB993ldvRvvM9ytad

https://www.facebook.com/antoniospenillo

https://www.instagram.com/antoniospenillo

https://www.youtube.com/user/AntonioSpenillo/videos

— Onda Musicale

Sponsorizzato
Leggi anche
“Sto bene a casa” è il primo EP della cantautrice siciliana Magma. L’intervista
Andrea Piersimoni: un esordio di ghiaccio, di intimità, di liberazione