Thirty Seconds to Mars sono una band rock alternativa americana formata a Los Angeles, California, nel 1998. Nota per il loro sound epico, i temi esistenziali e le performance teatrali, la band ha conquistato un seguito globale di fan devoti, noti come “The Echelon“.
Origine del nome Thirty Seconds to Mars
Il nome “Thirty Seconds to Mars” ha origini intriganti e riflette l’interesse della band per lo spazio e i temi futuristici. Secondo il frontman Jared Leto, il nome deriva da un tesi di un ex professore di Harvard che parlava del progresso esponenziale della tecnologia. Uno dei sottotitoli recitava “thirty seconds to mars” (trenta secondi a Marte), riferendosi all’idea che l’umanità si stesse avvicinando rapidamente a un futuro in cui il viaggio su Marte sarebbe stato possibile in soli trenta secondi.
Il nome è stato scelto per evocare un senso di progresso, di futuro imminente e di esplorazione, temi che sono diventati centrali nell’estetica e nella filosofia della band.

I primi anni (1998-2001)
La band fu fondata dai fratelli Jared Leto (voce, chitarra) e Shannon Leto (batteria). Jared, già noto come attore, decise di esplorare la sua passione per la musica formando la band con suo fratello. Inizialmente, il gruppo includeva anche il chitarrista Solon Bixler e il bassista Matt Wachter. La band iniziò a suonare nei club di Los Angeles, costruendo lentamente una base di fan locali.
Il debutto dei Thirty Seconds to Mars (2002-2004)
Il loro album di debutto omonimo, “30 Seconds to Mars“, fu pubblicato nel 2002. L’album mescolava rock alternativo con elementi elettronici e spaziali, stabilendo le basi del loro sound caratteristico. Singoli come “Capricorn (A Brand New Name)” e “Edge of the Earth” ottennero un discreto successo nelle radio rock.
Svolta commerciale: “A Beautiful Lie” (2005-2008)
Il secondo album, “A Beautiful Lie” (2005), segnò la svolta commerciale della band. Singoli come “The Kill“, “From Yesterday” e “A Beautiful Lie” divennero hit internazionali. Il video di “From Yesterday“, girato interamente in Cina, fu il primo video musicale americano girato interamente in quel paese. Durante questo periodo, Tomo Miličević si unì alla band come chitarrista principale.
La battaglia legale contro la EMI e “This Is War” (2008-2011)
La band si trovò coinvolta in una battaglia legale con la loro etichetta discografica, EMI, che si risolse nel 2009. Questa esperienza influenzò fortemente il loro terzo album, “This Is War” (2009). L’album, che includeva hit come “Kings and Queens” e “This Is War“, vide la band espandere il loro sound con elementi più sperimentali e produzioni grandiose.
Il successo Globale: “Love, Lust, Faith and Dreams” (2012-2017)
Il quarto album, “Love, Lust, Faith and Dreams” (2013), consolidò lo status della band come icone del rock alternativo globale. Singoli come “Up in the Air” e “City of Angels” mostrarono un’ulteriore evoluzione del loro sound, incorporando elementi di musica elettronica e pop.
“America” e altri progetti (2018-Presente)
Nel 2018, la band pubblicò “America“, il loro quinto album in studio. L’album esplorava temi politici e sociali, con un sound che si spingeva ancora di più verso il pop e l’elettronica. Tomo Miličević lasciò la band nel 2018, riducendo il gruppo al duo originale dei fratelli Leto.
Stile musicale dei Thirty Seconds to Mars
- Il loro sound epico e cinematografico
- I testi introspettivi e spesso metaforici
- Le performance live energiche e teatrali
- L’uso innovativo dei social media e del marketing
- Il forte legame con i loro fan, “The Echelon“
La band ha venduto oltre 15 milioni di album in tutto il mondo e ha vinto numerosi premi, tra cui un MTV Video Music Award e un Guinness World Record per il tour più lungo di un album rock.
Non solo musica
Jared Leto, oltre al suo ruolo nella band, è un attore di successo, vincitore di un Oscar. Questo ha contribuito ad aumentare la visibilità della band, ma ha anche portato critiche da parte di chi li accusava di essere più un progetto vanity che una vera band rock.