I Magnum sono una band rock britannica originaria di Birmingham (Inghilterra), la cui storia si estende per oltre cinque decenni.
Formati nel 1972, i Magnum hanno attraversato alti e bassi, cambiamenti di formazione e stili musicali, mantenendo sempre una base di fan fedeli e contribuendo in modo significativo alla scena del rock melodico e dell’AOR (Adult Oriented Rock).
La nascita della band
La storia dei Magnum inizia con l’incontro tra il cantante Bob Catley e il chitarrista e principale compositore Tony Clarkin. I due musicisti, insieme al bassista Bob Doyle e al batterista Kex Gorin, formarono la band inizialmente come gruppo di supporto per altri artisti nei club locali di Birmingham. Presto, però, iniziarono a sviluppare il proprio materiale originale, caratterizzato da melodie accattivanti, testi spesso fantastici o introspettivi e un sound che fondeva elementi di hard rock, rock progressivo e pop.
Il debutto discografico dei Magnum arrivò nel 1978 con l’album “Kingdom of Madness”
Sebbene non abbia ottenuto un grande successo commerciale, l’album gettò le basi per il suono caratteristico della band e iniziò a costruire una base di fan solida. Fu con il loro secondo album, “Magnum II” del 1979, che la band iniziò a guadagnare maggiore attenzione, grazie a brani come “Changes” e “Foolish Heart“.
Gli anni ’80 rappresentarono il periodo di maggior successo commerciale per i Magnum
L’album “Chase the Dragon” del 1982 segnò un punto di svolta, con brani come “Soldier of the Line” che divennero classici del loro repertorio. Ma fu con “On a Storyteller’s Night” del 1985 che la band raggiunse nuove vette di popolarità. L’album, con la sua iconica copertina di Rodney Matthews e brani come “Just Like an Arrow” e “Les Morts Dansant“, è considerato da molti il capolavoro dei Magnum.
Il successo continuò con gli album successivi “Vigilante” (1986) e “Wings of Heaven” (1988), quest’ultimo contenente alcuni dei loro brani più noti come “Days of No Trust” e “Start Talking Love“. Questi album videro i Magnum affinare il loro suono, incorporando elementi più commerciali senza perdere la loro essenza rock.
Declino nella popolarità della band
Album come “Goodnight L.A.” (1990) e “Sleepwalking” (1992), pur mantenendo un alto livello qualitativo, non riuscirono a replicare il successo commerciale dei precedenti. Questo periodo di difficoltà portò allo scioglimento temporaneo della band nel 1995. Dopo una pausa di alcuni anni, durante la quale Catley e Clarkin si dedicarono a progetti solisti, i Magnum si riformarono nel 2001. L’album “Breath of Life” segnò il loro ritorno sulla scena musicale, seguito da una serie di album ben accolti dalla critica e dai fan come “Brand New Morning” (2004) e “Princess Alice and the Broken Arrow” (2007).
Nel corso degli anni 2010 e 2020 i Magnum hanno continuato a pubblicare nuovo materiale con regolarità, dimostrando una notevole produttività e consistenza creativa. Album come “The Visitation” (2011), “Sacred Blood “Divine” Lies” (2016) e “The Serpent Rings” (2020) hanno mostrato una band ancora capace di evolversi pur mantenendo il proprio sound distintivo.
Oggi i Magnum rimangono una presenza rispettata nella scena rock, con Tony Clarkin e Bob Catley ancora saldamente al timone. La loro musica continua a fondere elementi di hard rock melodico, progressive e AOR, con testi che spaziano dal fantastico al personale. La longevità della band e la loro dedizione alla propria arte li hanno resi una delle band britanniche più amate e durature nel panorama del rock melodico.

Formazione attuale
- Bob Catley – voce (1972-1995; 2001-presente)
- Tony Clarkin – chitarra (1972-1995; 2001-2024)
- Rick Benton – tastiera (2017-presente)
- Dennis Ward – basso (2009-presente)
- Lee Morris – batteria (2017-presente)
Ex membri principali
- Kex Gorin – batteria (1972-1984; morto nel 2007)
- Wally Lowe – basso, voce (1975-1995)
- Mark Stanway – tastiere (1980-1984;1986-1995; 2001-2017)
- Jeff Glixman – tastiere (1984-1986)
- Mickey Barker – batteria (1985-1995)
- Jim Simpson – batteria (1985-1988)
- Harry James – batteria (2002-2017)
- Al Barrow – basso (2001-2009)