“Immagini rubate”, il nuovo singolo di Melania Camardella, in arte Yaya, è un brano al contempo malinconico e deciso.
La canzone “Immagini rubate” nasce dalla presa di coscienza, da parte della protagonista, di essersi invaghita di qualcuno con cui non potrebbero esserci nemmeno le basi per provare a costruire una relazione seria, e soprattutto reale e concreta. Non è facile realizzare che stava correndo dietro a qualcuno che, trascurando sé stesso in primis, non avrebbe mai potuto far sentire amata un’altra persona. Ella però, essendo in gamba e, forse, anche più di quanto crede, riesce presto a tirarsi su, pronta a guardarsi intorno per trovare, magari quando meno se lo aspetterà, un compagno con cui intraprendere una storia di vera reciprocità. Del resto, come ci insegna Grazia Le Mura, rifiutare la reciprocità significa isolarsi ed escludersi. E il rifiuto della reciprocità può, nel tempo, condurre a una pericolosa conseguenza, ovvero ignorare se stessi.
La musica
Quanto alla musica, abbiamo un brano dolce ed elegante, con un andamento leggero e delle sonorità piuttosto orecchiabili. Tutto ciò si addice perfettamente a creare la giusta atmosfera per accompagnare un testo del genere. Come si è detto, è la storia di una persona, convinta di aver toccato il fondo in amore, che ha però intenzione di risalire e venirne fuori: ciò viene reso perfettamente dall’attacco, piuttosto acustico, a cui si unisce poco dopo la batteria, quasi a voler rendere l’idea della resilienza che contraddistingue Yaya: una qualità che, secondo Pietro Trabucchi, è la capacità di persistere, di far durare la motivazione nonostante gli ostacoli e le difficoltà.
Alla luce di tutto ciò, si può affermare che, se la nostra artista, finora, si è fatta notare per il perfetto connubio tra testi ricchi di significato e sonorità al passo coi nostri giorni, in futuro, con l’esperienza, ci regalerà dei brani sempre più in grado di emozionare e conquistare le orecchie e i cuori.
