La musicista di questa settimana è Tina Weymouth, all’anagrafe Martina Michèle Weymouth nata a Coronado il 22 novembre del 1950, discografica e bassista americana famosa per la sua militanza nei Talking Heads e, parallelamente, nei Tom Tom Club.
A 12 anni entra nel suo primo gruppo di coetanei, English Handbell Ringing Group, con i quali comincia ad esibirsi nelle scuole e nelle chiese con un repertorio folk e medievale facendosi le ossa.
A 14 anni cominciare a suonare la chitarra da autodidatta ispirata da Bob Dylan e dai Beatles. La passione per la musica le farà conoscere il batterista, e futuro marito, Chris Frantz.
Durante l’università i due incontrano il giovane David Byrne con il quale fondano una band chiamata The Artistics, erano infatti studenti di arte, ma la formazione ha vita breve a causa dei vari impegni di studio.
Dopo qualche tempo i tre si rincontrano e decidono di riprovarci. Al trio si unisce anche il chitarrista, tastierista e cantante Jerry Harrison con il quale fondano ufficialmente i Talking Heads.
Con i Talking Heads la Weymouth suona quindi dal 1974 fino al 1991, quando la band si scioglie, anche se assieme al marito è riuscita a fondare i Tom Tom Club nel 1980 (gruppo new wave ancora attivo). Dopo lo scioglimento dei Talking Heads la coppia fondò anche un gruppo assieme a Harrison, The Heads, ma incisero solo un disco ed il progetto non prese mai il volo.
Tra le varie collaborazioni della coppia Weymouth – Frantz vanno ricordati i B-52’s, i Melody Makers di Ziggy Marley ed i Gorillaz. “Naturalmente” i rapporti con Byrne non sono più dei migliori e la Weymouth si è scagliata più volte contro il suo “mostruoso” ego.
Per quanto riguarda la strumentazione Tina Weymouth utilizza prevalentemente bassi Fender (Jazz Bass, Musicmaster e Mustang), ma tra i vari suona anche un Höfner 500/2 Club Bass (stile Paul McCartney per intenderci) ed anche un Gibson Les Paul Triumph Bass.
Vanni Versini – Onda Musicale
