“Matti per la Musica!” La parola in musica: omaggio alla mélodie francese sulle note di Ravel, Fauré e Saint-Saëns – Auditorium Sant’Artemio di Treviso, giovedì 7 novembre 2024.
Giovedì 7 novembre 2024, alle 20:45, all’Auditorium Sant’Artemio di Treviso, si terrà il secondo appuntamento della rassegna “Matti per la Musica!” con un evento che celebra la mélodie francese canzone d’arte emersa in Francia intorno alla metà dell’Ottocento, un genere raffinato che mette al centro la parola poetica. Intitolato “In Francia, a cavallo di due secoli”, il concerto esplorerà le sfumature di compositori quali Maurice Ravel, Gabriel Fauré e Camille Saint-Saëns, che resero omaggio ai versi di poeti romantici e simbolisti come Victor Hugo e Charles Baudelaire.
Il soprano Jennifer Turri, il baritono Martin Csölley e il Ludovico Falqui Massidda al pianoforte accompagneranno il pubblico in un percorso musicale che attraversa melodie di rara eleganza e potenza evocativa. Tra i brani eseguiti, spiccano la Barcarolle n.3 e l’Horizon chimérique di Gabriel Fauré, il ciclo Don Quichotte à Dulcinée di Maurice Ravel e la delicata Viens! di Camille Saint-Saëns per due voci e pianoforte, in un programma che intreccia le voci della poesia e l’intensità della musica.
In Francia, a cavallo di due secoli
Dalla scrittura vocale precisa e prosodica di Ravel, con la passione per i colori e le atmosfere iberiche, alla raffinata introspezione di Fauré, il concerto rende omaggio alla mélodie francese: un canto fatto di sfumature, quasi sottovoce, che si allontana dalla teatralità del belcanto italiano per restituire alla parola poetica il suo posto centrale.
Il programma della serata, porterà con sé il fascino di un repertorio che da sempre ha privilegiato l’espressività poetica e l’intimità musicale rispetto alla spettacolarità vocale, valorizzando l’integrazione tra testo e musica, invitando l’interprete a dar vita a un canto discreto, quasi sussurrato, e a cercare nell’accompagnamento pianistico un linguaggio di sfumature e suggestioni.
Il concerto
Nel concerto troveranno spazio musiche di Maurice Ravel (di cui nel 2025 ricorrono i 150 anni dalla morte) come le tre canzoni Don Quichotte à Dulcinée scritte tra il 1932 e il 1933 su testi di Paul Morand; ultima opera di Ravel, di cui esiste sia una versione per solo pianoforte sia una versione per orchestra, che rappresenta il suo amore per la vita, la passione per i colori e le atmosfere iberiche. Del maestro assoluto della mélodie francese, Gabriel Fauré, verranno eseguite la Barcarolle n.3 op.42 e l’Horizon Chimérique. Un ciclo, quest’ultimo, di canzoni composte nel 1921 su quattro poesie dell’omonima raccolta del giovane poeta Jean de la Ville de Mirmont, morto in battaglia, considerato dal compositore esempio dei più alti valori umani. Chiude il programma la delicata Viens! di Camille Saint-Saëns per due voci e pianoforte scritta nel 1855 su versi di Victor Hugo.
La rassegna concertistica Matti per la Musica! è organizzata da Asolo Musica in collaborazione con La Provincia di Treviso ed è inserita in RetEventi con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Veneto e del Comune di Treviso, CentroMarca Banca, ZOOGAMI e UNAHOTELS Le Terrazze Treviso e FAZIOLI pianoforti.
Biografie
Jennifer Turri
Soprano, nata a Faenza, ha studiato al Liceo Musicale di Forlì e poi al Conservatorio Rossini di Pesaro, dove si è laureata cum laude nel 2022. Dallo stesso anno si perfeziona presso l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, dove le è stata concessa la borsa di studio “Zallocco”. Ha partecipato alla Masterclass di Josè Carreras esibendosi nel concerto finale presso il Teatro Sperimentale di Pesaro, e alla Masterclass di Monica Bacelli a Rieti, prendendo parte al concerto al Teatro Vespasiano per il Reate Festival.
Nel 2020 le é stato conferito all’Arena di Verona il premio speciale “Maria Callas” dell’Associazione Luce Arts Work Shop. Ha collaborato come solista con il “Coro lirico Città di Faenza”, esordendo come Paggio nel Rigoletto nel 2014, e partecipando a molte produzioni in Italia ed in Germania al festival “Bergfest” di Schwäbisch Gmünd. Ha lavorato al Rossini Opera Festival come artista del Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno e del Coro del Teatro della Fortuna di Fano. Come artista del Coro Cherubini, ha preso parte al Requiem di Verdi sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti.
Il 2019 ha cantato al Teatro Rossini e nel Palazzo Ducale di Pesaro, al Teatro Comunale di Cervia, dove ha interpretato Serpina in La Serva Padrona con l’Orchestra Corelli. L’anno seguente ha preso parte ad un concerto presso lo Sferisferio di Santarcangelo. Ha cantato Berta ne Il Barbiere di Siviglia nel 2021 al Teatro Garibaldi di Lucera, ed ha partecipato come solista al concerto dell’Orchestra Corelli nella Messa dell’Incoronazione di Mozart e una prima esecuzione di Danilo Comitini, sotto la direzione di Jacopo Rivani.
Nel 2022 ha interpretato Ghita nell’opera Una Cosa rara di Martin y Soler presso il Teatro Sperimentale di Pesaro. Per il Teatro Lirico Sperimentale Belli di Spoleto, ha preso parte all’intermezzo L’ammalato immaginario di Vinci. Ha partecipato ad un concerto presso la sala degli specchi del Museo nazionale Rossiniano di Pesaro per la Fondazione Rossini. Nel 2023 ha preso parte a diversi concerti della stagione dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, cantando Miss Carlotta nel Milton di Spontini con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Alessandro Benigni.
Martin Csölley
Baritono, ha studiato al Conservatorio Béla Bartók di Budapest con Mónika González, diplomandosi all’Accademia Ferenc Liszt con Katalin Halmai, conseguendo il Master in Oratorio e Lied. Ha cantato Biberach in Bánk bán di Erkel, Simone in Gianni Schicchi, Sprecher in Die Zauberflöte, Don Basilio ne Il Barbiere di Siviglia, Morales in Carmen, Enrico ne L’isola disabitata di Haydn. Ha interpretato Schaunard in Bohéme al Teatro Csokonai di Debrecen nel 2023.
Ha cantato Musiche di Kodály con l’Orchestra dell’Accademia di Musica di Budapest, per la Radio Nazionale Ungherese ed è stato solista in Oratori e Messe di Bach, Haydn e Mozart. Dal 2023 frequenta l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, dove gli è stata attribuita la borsa di studio “Paoli”. Ha eseguito i concerti della Stagione 2024 dell’Accademia.
Ludovico Falqui Massidda
Bologna, Classe 2000. Ha iniziato a studiare il pianoforte a 5 anni con Marco Ghilarducci, per poi entrare a 11 anni al conservatorio di Bologna e nel 2022 si diploma con il massimo dei voti e la lode. Inoltre, nel 2022 entra nella prestigiosa Accademia internazionale di Imola “Incontri col Maestro” in cui studia con Jin Ju e Stefano Fiuzzi.
Dal 2021 studia composizione con Mauro Montalbetti. Ha partecipato a incontri di perfezionamento e masterclass con i maestri Giulio Giurato, Federico Nicoletta, Olaf Laneri, Inna Faliks, Andrea Rebaudengo e Massimiliano Damerini. Svolge frequenti attività come pianista accompagnatore fra i conservatori di Ravenna, Bologna, Cesena e anche a concorsi nazionali. Ha inoltre accompagnato in concerto la famosa cantante Ekaterina Shelehova.
Ha partecipato a diversi concorsi pianistici, vincendo il primo premio al “Concorso Nazionale Musicale Città di Scandicci” nel 2016 e nel 2018, e il primo premio assoluto al “Concorso Nazionale Lodovico Agostini” di Ferrara nel 2019. Nel 2023 arriva in seconda prova al prestigioso “Premio Venezia”. Inoltre, ha ottenuto il primo premio in trio nel 2015 al “Concorso Nazionale Musica Giovani” a Bettona, e in duo nel 2019 al “Concorso Nazionale Lodovico Agostini” di Ferrara.
Insegna pianoforte presso l’Istituto Musicale “Fratelli Malerbi” di Lugo. Canta come basso-baritono nel gruppo vocale “Coro da camera 1685” di Ravenna, che compie spesso tournée in Italia (Sicilia, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte) e nel mondo, arrivando addirittura a cantare in Oman nel “Royal opera House” di Muscat. Oltre al repertorio classico, è tastierista e improvvisatore (dal 2016) di una Band di nome “Virtual State”. Il repertorio eseguito sono brani da loro composti (editi nel loro primo album, e anche inediti) nei quali sono presenti influenze di qualsiasi genere musicale (dal jazz, passando per il rock, fino all’elettronica), senza porsi alcun limite. La band suona regolarmente nei principali locali bolognesi e anche in altre città, come nel locale “Bronson Club” di Ravenna.
Informazioni:
giovedì 7 novembre ore 20.45
Treviso, Auditorium Sant’Artemio
IN FRANCIA, A CAVALLO DI DUE SECOLI
Jennifer Turri, soprano
Martin Csölley, baritono
Ludovico Falqui Massidda, pianoforte
Musiche di: Maurice Ravel, Gabriel Fauré, Camille Saint-Saëns
Matti per la Musica! è una rassegna promossa e organizzata da Asolo Musica – Associazione Amici della Musica. Direttore artistico Federico Pupo
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 20:45
Acquisto biglietti www.boxol.it/asolomusica
info@asolomusica.com – www.asolomusica.com
Auditorium – Provincia di Treviso Via Cal di Breda, 116 – 31100 Treviso