Ritchie Blackmore, il leggendario chitarrista dei Deep Purple, ha espresso il suo pensiero su Taylor Swift e sulla musica moderna durante un episodio di Tales From The Tavern, la sua serie in corso su YouTube.
Nel corso della conversazione, Ritchie Blackmore ha condiviso candidamente il motivo per cui non è in sintonia con la musica della superstar del pop. Riflettendo sui viaggi in macchina con la famiglia, Blackmore ha spiegato:
“Quando la famiglia sale sull’auto e andiamo in vacanza – che probabilmente
è a 20 miglia dalla strada perché non mi piace viaggiare –
sento solo Taylor Swift o qualcosa del genere”
Ha aggiunto che, pur non apprezzando particolarmente la sua musica, riconosce che ha un significato per una nuova generazione, dicendo:
Trovo difficile relazionarmi con lei, ma non è sbagliato, è la nuova generazione che vuole ascoltarla. Probabilmente per loro è grande quanto i Beatles, i Cream e Jimi Hendrix lo sono stati per me”
Tuttavia, il chitarrista ha chiarito di non amare la musica popolare di oggi. Definendola “una schifezza”, ha dichiarato:
Non posso proprio lamentarmi, ma mi piace lamentarmi e mi lamenterò, e penso che la schifezza che trasmettono alla radio oggi sia dannatamente terribile”
Nella stessa intervista, Blackmore ha rivelato quale tipo di musica gli piace veramente. Sorprendentemente, non è il rock ‘n’ roll. Il chitarrista ha spiegato che mantiene viva la sua passione musicale ascoltando opere del XV e XVI secolo. Anche se si è allontanato dalla musica rock, la sua preferenza per le sonorità più antiche lo ha portato a spostare la sua attenzione dopo aver lasciato i Deep Purple durante il loro tour del 1993. In seguito ha fondato i Blackmore’s Night, un progetto musicale di ispirazione medievale con la moglie Candice Night.
Ritchie Blackmore ha spiegato la sua dedizione alla musica dei secoli passati dicendo: “Non mi interessa l’approccio moderno con strumenti moderni”. Ha anche sottolineato che, sebbene i Blackmore’s Night utilizzino i sintetizzatori, questi sono usati “per vedere come progrediremo con gli altri strumenti”, sottolineando che la sua filosofia musicale consiste nel tornare alle origini con “musica semplice”.
Di conseguenza, la prospettiva di Blackmore sulla musica moderna e la sua continua esplorazione di suoni medievali mostrano quanto si sia allontanato dai generi mainstream.
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