Joe Elliott, storico frontman dei britannici Def Leppard, ha criticato il modo in cui gli AC/DC hanno gestito il problema di sordità del cantante Brian Johnson sostituendolo con Axl Rose dei Guns N' Roses.
Gli AC/DC hanno dovuto infatti spostare alcune date del tour mondiale di “Rock or Bust” del 2016 dopo che a Johnson è stato consigliato di smettere di esibirsi subito per non perdere del tutto l'udito. Il cantante ha infatti provato più soluzioni riuscendo anche ad esibirsi qualche volta sul palco.
Gli AC/DC hanno comunque preso la decisione di rimpiazzarlo con Axl Rose, una decisione che ha sconcertato parecchi e diviso i tantissimi fan della storica band australiana.
Il frontman dei Def Leppard ha dichiarato “ho visto qualcosa su YouTube e lui (Axl ndr.) ha fatto davvero un buon lavoro. È un grande fan”. Per quanto riguarda invece come la band abbia affrontato il cambio di formazione, Elliott è stato decisamente meno positivo.
“Non avrei fatto così. Non posso parlare per Angus Young e neanche per il suo team sulle ragioni per cui hanno fatto così, ma, considerando che noi abbiamo un batterista senza un braccio (Rick Allen ndr.) e che l'abbiamo aspettato, il modo in cui hanno trattato la cosa non è quello che avrei applicato io. Mettiamola così”.
Elliott ha poi proseguito chiedendosi se gli AC/DC si possano ancora chiamare così vista la dipartita del batterista Phil Rudd, del bassista Cliff Williams e del chitarrista, morto nel 2017, e co – fondatore Malcolm Young. “Praticamente è solo Angus ed altri quattro adesso quindi non so se Brian tornerà mai” conclude dunque il cantante inglese.
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