John Michael Stipe (Decatur, 4 gennaio 1960) è un cantante statunitense, leader del gruppo rock dei R.E.M. fino al loro scioglimento (2011) e autore della maggior parte dei testi della band.
Tali testi utilizzano spesso la tecnica del cut-up mutuata da William Burroughs. Si tratta di liriche generalmente molto criptiche, immaginifiche, espressioniste e nella quasi totalità dei casi non riconducibili a Stipe come persona.
Inizialmente studente d’arte, da sempre (e ancora oggi) interessato ai vari aspetti delle diverse discipline, è lui stesso un artista visuale: è infatti fotografo e ha spesso curato personalmente gli aspetti grafici dei R.E.M., dalle copertine dei dischi alle scenografie dei concerti. Insieme al compagno, il fotografo Thomas Dozol, gestisce anche un blog di fotografia, The selby.
La sua scelta di vita professionale come musicista venne segnata in età adolescenziale dall’ascolto dell’album Horses di Patti Smith. La sua produzione di nuovi testi è lenta e faticosa, sebbene entri comprensibilmente in sintonia con la produzione musicale degli altri due artisti del gruppo (Peter Buck e Mike Mills).Mentre frequentava il college a Athens, Stipe frequentava il negozio di dischi Wuxtry dove fece conoscenza col commesso Peter Buck nel 1980.
I 2 decisero di fondare una band e cominciarono a scrivere musica insieme. A loro presto si unirono Mike Mills e Bill Berry e decisero di chiamarsi R.E.M:,nome che Stipe scelse a caso da un dizionario. I 4 membri lasciarono la scuola per concentrarsi sulla band, Stipe fu l’ultimo dei 4 a fare ciò. Il singolo di debutto fu “Radio Free Europe” su etichetta Hib-Tone, che fu un successo nella radio del college.
La band firmò un contratto con l’etichetta I.R .S. per la pubblicazione dell’EP Chronic Town nel 1982. Poi pubblicarono l’album di debutto Murmur nel 1983:Nel 1984 seguì il secondo album Reckoning. Nel 1985 si traferirono in Inghilterra per registrare il terzo album Fables of the Reconstruction, un processo difficile che li portò sull’orlo dello scioglimento. Molto attento ai temi del sociale e dell’ambiente, Stipe ha scritto alcune canzoni che sono poi diventate autentici inni (in particolare Fall on Me, motivo simbolo delle lotte ambientaliste degli anni ottanta).
Stipe è anche produttore cinematografico: tra i titoli più importanti cui ha contribuito compaiono Velvet Goldmine, Man On The Moon, Essere John Malkovich, Saved! (2004). Suo partner in queste produzioni è Sandy Stern.
Alla vigilia delle elezioni presidenziali statunitensi del 2004 ha partecipato assieme ad altri artisti statunitensi al progetto Vote for Change, basato su concerti di informazione sul voto e propaganda a favore del candidato democratico John Kerry.
È il padrino di Frances Bean Cobain, figlia di Kurt Cobain, grande amico di Stipe, e Courtney Love. È stato amico di River Phoenix, cui ha dedicato l’album Monster, e lo è tuttora di Patti Smith, Eddie Vedder, Tori Amos, Chris Martin dei Coldplay e Thom Yorke dei Radiohead.
Vive a New York con il compagno, il fotografo statunitense Thomas Dozol. Nel 2016 è ritornato ad esibirsi, dopo cinque anni dallo scioglimento dei R.E.M., cantando una cover di The Man Who Sold the World di David Bowie nel programma televisivo “Tonight Show“.