MusicaSoundtrack

Furyo: David Bowie e Ryuichi Sakamoto soldati nella II guerra mondiale

|

Furyo

L’interpretazione di David Bowie è da grandissimo attore qual era, e le composizioni di Ryūichi Sakamoto caratterizzano l’intero film.

“Furyo” è un film del 1983 magistralmente interpretato da David Bowie, che veste i panni di un prigioniero in un campo di concentramento giapponese durante la seconda guerra mondiale.

La trama è ambientata nel 1942 nell’isola di Giava. In un campo di prigionia giapponese, diretto dal giovane capitano Yonoi (Ryuichi Sakamoto) e dal sergente Hara (Takeshi Kitano) sono detenuti circa seicento militari occidentali. Tra questi il tenente inglese John Lawrence (Tom Conti), che avendo vissuto a lungo in Giappone ne conosce la lingua e la cultura, e viene utilizzato come interprete. La vita è durissima per i detenuti, che vengono trattati con disprezzo dai militari giapponesi, in quanto preferiscono restare in prigionia piuttosto che suicidarsi. Il capitano Yonoi, invece, vive con il rimorso di essere sopravvissuto ai suoi soldati durante il loro tentativo di colpo di Stato in Manciuria nel 1936. Yonoi cerca di educare i prigionieri ai concetti di onore e di disciplina utilizzando Lawrence come interprete, ma i soldati rifiutano gli insegnamenti e vedono il tenente inglese come un traditore.

Quando nel campo arriva l’ufficiale incursore neozelandese Jack Celliers (David Bowie), biondo, ribelle e sfrontato, il campo è percorso da un sentore di novità. Questo travolge in particolare il capitano Yonoi, che se ne innamora ma non può dichiarare la sua omosessualità. Nella notte del Natale 1942 il sergente Hara si ubriaca di sake e libera dalla cella Lawrence e Celliers; i due tuttavia non riescono a fuggire e vengono ricatturati. Il subbuglio nel campo è tale che Yanoi viene sostituito da un comandante “meno sentimentale”, e Celliers viene condannato a una morte di stenti.

Quattro anni dopo, nel 1946, Hara è stato processato dagli Alleati per crimini di guerra; la notte prima dell’esecuzione egli riceve nella propria cella la visita di Lawrence. I due ricordano che Yonoi è stato giustiziato poco dopo la fine delle ostilità, e rimembrano assieme quella notte del Natale 1942. I due militari si salutano per sempre scambiandosi gli auguri di Natale, anche se non è il periodo giusto.

Retroscena

Il film, diretto da Nagisa Oshima, è una produzione britannico-nipponico-neozelandese, ed ha pertanto un titolo in Giapponese “Senjō no Merry Christmas” (Buon Natale sul campo di battaglia) e uno in Inglese “Merry Christmas Mr. Lawrence”. Esiste inoltre un terzo titolo internazionale utilizzato in alcuni Stati europei, tra cui l’Italia, ossia Furyo (“prigioniero di guerra” in Giapponese).

Il cast è piuttosto insolito, infatti mette assieme il musicista David Bowie, il compositore Ryūichi Sakamoto, l’attore britannico di origini italiane Tom Conti, e il regista Takeshi Kitano (quello di “Takeshi’s Castle”).

“Furyo” tratta i temi dell’omosessualità, del militarismo, dell’incomprensione tra gli uomini e le diverse culture. Nel discorso finale tra Hara e Lawrence quest’ultimo, in grado di comprendere le ragioni di entrambe le culture e pertanto rappresentante la visione oggettiva delle cose, afferma che “in realtà nessuno è nel giusto”, dimostrando come “tutti gli uomini agiscano in maniera irrazionale, arrivando a odiare altri uomini di cui non capiscono le azioni e i principi; uomini che, in circostanze diverse, si sarebbero dimostrati degni di amicizia e fiducia.” 1

Recensioni di “Furyo”

L’interpretazione di David Bowie è da grandissimo attore qual era, nonostante (e per fortuna) avesse scelto come professione principale quella del musicista. Rimanendo in tema, le composizioni di Ryūichi Sakamoto caratterizzano l’intero film rendendolo speciale, in particolare la famosissima “Forbidden Colours”. Nel 1984 “Furyo” ha vinto il Premio del pubblico come Miglior film agli Awards of the Japanese Academy.

La critica del New York Times Janet Maslin ha scritto: “David Bowie interpreta un leader nato in ‘Merry Christmas Mr. Lawrence’ di Nagisa Ōshima, e lo interpreta come una star del cinema nata. La presenza sullo schermo del signor Bowie qui è capricciosa e accattivante, e sembra che ci arrivi senza sforzo, anche se riesce a fare qualcosa di astutamente diverso in ogni scena. Le esigenze del suo ruolo a volte possono essere improbabili ed elaborate, ma il signor Bowie le soddisfa in modo straordinariamente semplice e diretto. Poco altro nel film è così inalterato o chiaro.”

Sugli attori giapponesi del film, la stessa Janet Maslin ha commentato: “I due principali personaggi giapponesi che hanno portato [Lawrence] a questa comprensione sono il sergente Hara, una figura brutale che schernisce Lawrence mentre lo ammira, e il capitano Yonoi, il bel giovane comandante del campo, che crede ferocemente nel codice dei samurai. Entrambi questi attori agiscono in evidente svantaggio, poiché il loro Inglese è goffo e le motivazioni dei loro personaggi sono mostrate in modo imperfetto. Tuttavia, possono trasmettere la complessa affinità tra guardie e prigionieri, un punto che viene sottolineato in modo molto toccante in una breve coda del dopoguerra.”

Colonna sonora di “Furyo”

Come già indicato la soundtrack di “Furyo” è stata composta da Ryūichi Sakamoto, che interpreta anche il personaggio del capitano Yonoi. Si tratta della prima colonna sonora scritta da Sakamoto, che per questo lavoro ha vinto un premio BAFTA. I brani del compositore sono evocativi e pieni d’atmosfera, in particolare il tema principale “Merry Christmas Mr. Lawrence”. Volendo pubblicare un singolo internazionale, questa traccia è stata fatta cantare a David Sylvian ed è divenuta un successo mondiale con il titolo “Forbidden Colours”; è però curioso che non l’abbiano fatta interpretare a David Bowie. Stranamente nessun pezzo del musicista è finito nella soundtrack di “Furyo” , nonostante la sua ampia presenza sullo schermo. Probabilmente si tratta di una questione di diritti, visto che Bowie non compare nemmeno nelle sequenze dal film scelte per comporre il video della canzone.

Nel 1983 è uscito il disco comprendente la colonna sonora, intitolato “Merry Christmas Mr. Lawrence”. Tutte le tracce sono di Ryūichi Sakamoto, tranne dove indicato:

  1. Merry Christmas Mr. Lawrence
  2. Batavia
  3. Germination
  4. A Hearty Breakfast
  5. Before the War
  6. The Seed and the Sower
  7. A Brief Encounter
  8. Ride Ride Ride (Celliers’ Brother’s Song) – Stephen McCurdy
  9. The Fight
  10. Father Christmas
  11. Dismissed!
  12. Assembly
  13. Beyond Reason
  14. Sowing the Seed
  15. 23rd Psalm – Tradizionale
  16. Last Regrets
  17. Ride Ride Ride (Reprise) – Stephen McCurdy
  18. The Seed
  19. Forbidden Colours (with David Sylvian) – Sakamoto, Sylvian

Nel 2013 in Giappone è stata rilasciata una versione deluxe dell’album, contenente un secondo cd con la seguente scaletta:

  1. Batavia (M-3)
  2. Merry Christmas Mr. Lawrence (M-34)
  3. Germination (M-9)
  4. Germination (M-11)
  5. The Seed and the Sower (M-16A)
  6. M-7
  7. M-10
  8. The Seed and the Sower (M-16)
  9. A Brief Encounter (M17)
  10. The Fight
  11. Last Regrets (M-20 and M-22)
  12. Father Christmas (M-23)
  13. Before the War
  14. M-14
  15. Dismissed!
  16. Beyond Reason (M-26 to M-27 Take 2)
  17. M-29
  18. The Seed (M-29)
  19. The Seed (M-33)
  20. Last Regrets (Take 2)
  21. M-28A Take 2
  22. M-1 Free Time
  23. 23rd Psalm (M-30 Take 2 Inst)
  24. M-13
  25. Ride Ride Ride (M-18 Inst)
  26. Merry Christmas Mr. Lawrence (Theme Five Time Take 1)
  1. La frase in corsivo proviene da una recensione o citazione priva di fonte inserita il 9/04/2008 su Wikipedia. Nonostate l’anonimità della sua origine la ritengo meritevole di condivisione. ↩︎

— Onda Musicale

Tags: David Bowie
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli