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Dal post-punk al celtic rock: la metamorfosi sonora dei Big Country

Big Country

I Big Country si formarono a Dunfermline, in Scozia, nel 1981. La formazione originale vedeva Stuart Adamson alla voce e chitarra, Bruce Watson alla chitarra, Tony Butler al basso e Mark Brzezicki alla batteria.

La band Big Country è nota per aver sviluppato un sound molto caratteristico, con le chitarre elettriche che, attraverso particolari effetti e tecniche di esecuzione, riproducevano sonorità simili a quelle delle cornamuse scozzesi, creando così un ponte tra rock moderno e tradizione celtica.

Il loro stile musicale unico fondeva elementi di rock alternativo, post-punk e folk scozzese, creando quello che venne definito “Celtic rock“. Le loro composizioni erano caratterizzate da melodie potenti e arrangiamenti stratificati, con testi che spesso affrontavano temi sociali e raccontavano storie della classe operaia scozzese.

Il debutto e la scomparsa di Adamson

Il loro album di debutto “The Crossing” (1983) fu un successo immediato, specialmente nel Regno Unito. Da questo album proviene la loro canzone più celebre “In a Big Country“, che raggiunse posizioni ragguardevoli nelle classifiche britanniche e americane. La band continuò la sua attività per tutti gli anni ’80 e ’90, ma dovette affrontare un momento tragico nel dicembre 2001, quando il frontman Stuart Adamson fu trovato morto in un hotel alle Hawaii (si ipotizzo il suicidio). Questo evento segnò profondamente la storia del gruppo.

Il loro stile musicale

Quello che differenzia il suono dei Big Country da quello di altri gruppi di ispirazione folk (come i Pogues, i Waterboys o i New Model Army), è che essi non abbandonano le sonorità rock per aggiungere strumenti tradizionali, ma, decidono di riprodurre con le chitarre elettriche le sonorità delle cornamuse, dei flauti o dei violini. Questo particolare connubio, crea un suono estremamente originale che diventerà, col passare del tempo, il loro marchio di fabbrica.

Una curiosità

Benché siano considerati fra i più genuini esponenti del rock scozzese, nessuno dei musicisti è nato in Scozia: Stuart Adamson è nato a Manchester, Bruce Watson a Timmins, Ontario (Canada), Mark Brzezicky nel Berkshire in Inghilterra e Tony Butler a Londra.

Album in studio dei Big Country

  • 1983 – The Crossing
  • 1984 – Steeltown
  • 1986 – The Seer
  • 1988 – Peace in Our Time
  • 1991 – No Place Like Home
  • 1993 – The Buffalo Skinners
  • 1995 – Why the Long Face
  • 1999 – Driving to Damascus
  • 2000 – Big Country: The Nashville Album
  • 2001 – One in a Million

— Onda Musicale

Tags: Punk Rock, Pogues
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