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Kingston Mines: dal 1968 il club dove si suona il blues a Chicago

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Kingston Mines

Kingston Mines è un club di blues situato nel quartiere Lincoln Park di Chicago, Illinois, ed è noto per essere il più antico club di blues in attività continua nella città.

La storia del Kingston Mines inizia nel 1968, quando fu fondato da June Pyskacek, che inizialmente concepì il locale come un caffè e spazio per spettacoli. Il nome “Kingston Mines” deriva dalla Kingston Mines Theatre Company, che Pyskacek aveva creato nel 1969. Il club ha aperto le sue porte al pubblico in un periodo di fermento culturale e musicale, diventando rapidamente un punto di riferimento per gli amanti del blues.

Nel 1972 fu acquistato da Lenin “Doc” Pellegrino, che lo ribattezzò Kingston Mines Café

Durante la sua gestione, il club non solo ha continuato a ospitare eventi musicali, ma ha anche visto la nascita di produzioni teatrali significative, come il debutto di Grease, che si tenne nel teatro annesso nel 1971. Tuttavia, con la chiusura della compagnia teatrale nel 1973, il club si è concentrato esclusivamente sulla musica blues.

La location originale del club si trovava al 2356 N. Lincoln Avenue, ma nel 1982 si trasferì all’attuale indirizzo al 2548 N. Halsted. Questo cambiamento ha segnato una nuova era per Kingston Mines, che ha continuato a prosperare come uno dei luoghi più importanti per la musica blues a Chicago. Sotto la guida di Doc Pellegrino e della sua famiglia, il club ha accolto una miriade di artisti leggendari e talenti emergenti.

Nel corso degli anni ha visto esibirsi molti musicisti di fama mondiale

Tra i più noti ci sono Koko Taylor, conosciuta come la “Regina del Blues“, Magic Slim, Billy Branch, Junior Wells, e Sugar Blue. Questi artisti hanno contribuito a definire il suono del blues di Chicago e hanno reso il club un luogo imperdibile per gli appassionati di musica.

Tuttavia, la storia recente di Kingston Mines non è stata priva di sfide. Nel 2020, il club ha dovuto chiudere temporaneamente a causa della pandemia di COVID-19. Questo ha rappresentato un duro colpo per la comunità musicale e per i proprietari, le figlie di Doc Pellegrino, Donna e Lisa. In risposta alla crisi, i fan del club hanno avviato una campagna di raccolta fondi su GoFundMe, riuscendo a raccogliere oltre 60.000 dollari per supportare la riapertura del locale.

Dopo mesi di chiusura, Kingston Mines ha riaperto le sue porte nel 2021 con una programmazione ridotta e misure di sicurezza in atto. Oggi continua a offrire musica dal vivo su due palchi e rimane un simbolo della cultura blues a Chicago. Il motto del club, “Hear Blues – Drink Booze – Talk Loud – You’re Among Friends!“, riflette l’atmosfera accogliente e vivace che ha caratterizzato Kingston Mines fin dalla sua apertura.

In sintesi, Kingston Mines non è solo un locale; è un’istituzione che celebra il patrimonio musicale del blues e continua ad attrarre generazioni di appassionati e musicisti. Con una storia che abbraccia oltre cinque decenni, il club rimane un pilastro della scena musicale di Chicago e un luogo dove il blues vive e prospera.

— Onda Musicale

Tags: Blues
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