Petula Clark, il cui nome completo è Sally Olwen Clark, è una delle figure più iconiche della musica britannica e internazionale, con una carriera che si estende per oltre otto decenni.
Nata il 15 novembre 1932 a Ewell, nel Surrey, da genitori infermieri, Petula Clark ha iniziato la sua carriera artistica durante la Seconda Guerra Mondiale come giovane intrattenitrice alla BBC. La sua voce melodiosa e il suo talento si sono presto distinti, portandola a diventare una delle cantanti più popolari del ventesimo secolo.
Negli anni ’50 Petula Clark ha ottenuto il suo primo grande successo con il brano “The Little Shoemaker“, che ha raggiunto la vetta delle classifiche australiane e ha segnato l’inizio di una serie di hit. Nel 1954, Petula ha iniziato a registrare canzoni in francese, ampliando così la sua portata internazionale. Tra i suoi successi più noti di quel periodo ci sono “Sailor“, “Romeo” e “Chariot“, che hanno contribuito a consolidare la sua reputazione come artista versatile e innovativa.
Il vero apice della carriera di Petula Clark è arrivato negli anni ’60
Quando ha conquistato il mercato statunitense con una serie di singoli che sono diventati dei classici. Collaborando con il compositore Tony Hatch e la paroliera Jackie Trent, ha pubblicato brani iconici come “Downtown“, che è diventata la sua canzone di punta e ha raggiunto il numero uno nella Billboard Hot 100 negli Stati Uniti. Altri successi significativi includono “I Know a Place“, “My Love“, “A Sign of the Times” e “Don’t Sleep in the Subway“. Durante questo periodo, Petula Clark è stata soprannominata “la First Lady della British Invasion” per il suo impatto sulla musica pop americana.
Oltre alla sua carriera musicale, Petula Clark ha anche avuto successo nel cinema e nel teatro
Ha recitato nel film musicale Finian’s Rainbow, per il quale ha ricevuto una nomination ai Golden Globe come migliore attrice in un musical. La sua carriera teatrale include ruoli in produzioni come The Sound of Music, Blood Brothers, Sunset Boulevard e Mary Poppins, dimostrando la sua versatilità non solo come cantante ma anche come attrice.
Nel corso della sua carriera, Petula Clark ha venduto oltre 70 milioni di dischi in tutto il mondo, un traguardo che la colloca tra le artiste più vendute della storia della musica. La sua influenza si estende oltre i confini nazionali; infatti, ha registrato canzoni in diverse lingue, tra cui tedesco, italiano e spagnolo, ampliando ulteriormente il suo pubblico globale.
Negli anni ’70 e ’80, pur continuando a pubblicare musica e a esibirsi dal vivo, Petula ha anche dedicato tempo alla televisione e alla produzione musicale. Ha partecipato a vari programmi televisivi e ha continuato a collaborare con artisti emergenti e affermati.
Molte le collaborazioni prestigiose
Tra le collaborazioni più importanti, spiccano quelle con il compositore Tony Hatch, che è stato fondamentale nel definire il suono distintivo di Clark negli anni ’60. Hatch ha scritto e prodotto molti dei suoi brani più celebri, tra cui “Downtown“, “I Know a Place” e “My Love“. Queste canzoni non solo hanno raggiunto il successo commerciale, ma hanno anche solidificato la reputazione di Clark come una delle principali interpreti pop del suo tempo.
Un’altra collaborazione significativa è stata con Jackie Trent, paroliera e compositrice, che ha lavorato con Clark su diversi brani di successo. Insieme, hanno creato canzoni memorabili che hanno contribuito a definire la musica pop degli anni ’60. La loro sinergia ha portato a successi come “This Is My Song“, un brano che ha raggiunto la vetta delle classifiche in diversi paesi e che è diventato uno dei marchi di fabbrica di Clark. Oltre a queste collaborazioni, Petula Clark ha lavorato con artisti di fama internazionale nel corso della sua carriera. Ha condiviso il palco con leggende come Harry Belafonte e Dean Martin, ampliando ulteriormente il suo pubblico e la sua influenza musicale. Nel mondo del teatro musicale, ha recitato in produzioni di grande successo come The Sound of Music e Sunset Boulevard, collaborando con noti registi e compositori.
Negli ultimi anni, Clark ha continuato a collaborare con artisti contemporanei e a esplorare nuovi generi musicali. Il suo album “From Now On“, pubblicato nel 2018, presenta una fusione di stili moderni e classici, dimostrando la sua versatilità e capacità di adattarsi ai cambiamenti nel panorama musicale.
E in Italia?
Petula Clark ha registrato versioni italiane di alcuni dei suoi brani più famosi, tra cui “Ciao Ciao“, una traduzione di “Downtown“, che ha riscosso un notevole successo nelle classifiche italiane. Altri brani significativi includono “Monsieur” e “Quelli che hanno un cuore“, che hanno contribuito a consolidare la sua presenza nel mercato musicale italiano. Una delle sue collaborazioni più note è stata con Betty Curtis, con la quale ha partecipato al Festival di Sanremo nel 1965. In quell’occasione, le due artiste hanno cantato insieme il brano “Invece no”, che ha ottenuto un buon riscontro di pubblico.
In sintesi, non è solo un simbolo della musica pop britannica
E’ una vera icona culturale che ha saputo reinventarsi nel corso degli anni. La sua carriera è caratterizzata da una straordinaria capacità di adattamento ai cambiamenti dell’industria musicale e da una dedizione costante al suo mestiere. Con una vita dedicata all’arte e alla musica, Petula Clark rimane un esempio luminoso di talento e perseveranza nel panorama musicale mondiale.