Nella società delle fake news e dei paradossi, TARCI ci invita a ritrovare il pensiero critico con “LA TERRA È PIATTA”, il suo nuovo singolo
Tarci, cantautore siciliano d’adozione toscana, torna con “La Terra è piatta” (Greys Production), il suo nuovo singolo che, con intelligenza e ironia, fotografa una società in bilico tra verità e menzogna, tra scienza e fake news.
Il titolo stesso – una provocazione che richiama uno dei più celebri complotti moderni –, è solo l’inizio di un racconto musicale che integra una base allegra e orecchiabile a un testo denso di riferimenti all’attualità. Secondo recenti studi, infatti, il 65% degli italiani è esposto a fake news quotidianamente, e dai dati emersi dall’ultimo rapporto Ital Communications-Censis “Disinformazione e fake news in Italia” (2023), il 76,5% degli italiani ritiene che le fake news siano sempre più sofisticate e difficili da riconoscere, alimentando confusione e superficialità nella comprensione delle notizie. Tarci, con questo brano, evidenzia la tendenza diffusa a credere in qualunque nuova teoria o “verità”, spesso senza sviluppare un pensiero critico a riguardo.
Il nuovo singolo di Tarci
“La Terra è piatta” è il racconto di una contemporaneità disarmante, sempre più retta sul filo distopico del vano e dell’assurdo, un brano che prende forma da un periodo di riflessione post-pandemico, in cui la disinformazione ha trovato terreno fertile, mutando la percezione della realtà. Nel testo, scritto dallo stesso Tarci, l’artista denuncia con ironia il caos informativo che ci circonda: «La terra è piatta, la terra è tonda, ogni teoria è perfetta su tutto ciò che mi circonda e la mia testa confusa sprofonda».
Con una scrittura chiara e pungente, la penna di Tarci affonda nel decadimento dell’istruzione – «I professori non sono più gli stessi, prima facevano didattica frontale» – e nell’abuso della tecnologia che spesso confonde più che chiarire.
«Non è un attacco o una lezione di moralità – spiega Tarci –, ma un invito a riflettere su quanto siamo pronti a credere a qualunque cosa senza fermarci a pensare. Viviamo in un’epoca in cui avere la “verità in tasca” sembra più importante che ricercarla e comprenderla davvero.»
Il significato del brano
“La Terra è piatta”, con la sua arguta spontaneità, riesce a parlare a tutti, senza presunzione. Grazie a una musicalità leggera e a un testo ricco di spunti, il brano invita gli ascoltatori a prendersi del tempo per osservare criticamente ciò che accade dentro e intorno a noi, sottolineando l’importanza del pensiero indipendente in un periodo storico caratterizzato da polarizzazioni e schieramenti superficiali.
«Credo che l’ironia sia uno strumento potentissimo per affrontare argomenti complessi – aggiunge Tarci –. Con questo brano voglio offrire un momento di leggerezza, ma anche un’occasione per fermarsi e analizzare.»
“La Terra è piatta” è il risultato della collaborazione con il produttore Massimiliano Cenatiempo, già al fianco di Tarci nel precedente singolo, “Tu”. L’arrangiamento, curato nei minimi dettagli, restituisce un equilibrio perfetto tra il tono ironico del testo e la rilevanza del messaggio.
Per Tarci, fare musica non significa solamente intrattenere, ma sollecitare il pubblico ad interrogarsi, a porsi quesiti sulle dinamiche che plasmano il nostro modo di pensare e agire. In un mondo in cui le informazioni si accumulano senza ordine, questa release diventa un vero e proprio richiamo alla consapevolezza e al pensiero critico.
«Abbiamo bisogno di ritrovare il gusto di farci domande, di non dare nulla per scontato. Se questa canzone riuscirà a far sorridere e pensare anche solo una persona, avrò raggiunto il mio obiettivo.» – Tarci.
Biografia
Tarci, cantautore siciliano d’adozione toscana, incarna l’essenza di un artista che ha fatto della musica non solo una passione, ma un vero e proprio cammino di vita. Fin dalla tenera età, la sua quotidianità è stata intrisa di note e parole, in un crescendo di emozioni che lo ha portato, nel 2009, ad iniziare un viaggio creativo nel mondo della composizione. La sua penna, elegante ed emblematica, ha danzato attraverso generi diversi, toccando tematiche variegate ma sempre corroborate di significati profondi.
Il percorso di Tarci non è stato privo di ostacoli: la reticenza a condividere il tumulto delle sue emozioni con il mondo ha rappresentato una sfida costante. Tuttavia, il 2024 ha segnato una svolta decisiva nella sua carriera, grazie alla collaborazione con Massimiliano Cenatiempo e alla partnership con Greys Company per la produzione e la distribuzione di “Tu…”. Questo singolo non solo apre il sipario su una nuova fase dell’itinerario artistico di Tarci, ma segna anche l’inizio di un ambizioso progetto discografico che promette di renderlo una figura centrale nella musica italiana dei prossimi anni.
“Tu…” è l’apoteosi di un lungo tragitto di crescita personale e professionale, il frutto maturo di anni di riflessione e del coraggioso superamento delle barriere che hanno frenato l’espressione della sua arte. Con questo brano, Tarci non solo si presenta al pubblico in tutta la sua autenticità, ma pone le basi per una carriera che si preannuncia ricca di successi e di tante nuove emozionanti sorprese musicali.