Musica

Tell me a song: “Animal Instinct” dei Cranberries

|

I Cranberries

I Cranberries sono stati una delle band più iconiche degli anni ’90, capaci di unire il rock alternativo con melodie evocative e testi profondi.

Formatisi nel 1989 a Limerick, in Irlanda, il gruppo dei Cranberries ha raggiunto la fama mondiale grazie alla voce unica e inconfondibile della cantante Dolores O’Riordan, alla chitarra di Noel Hogan, al basso di Mike Hogan e alla batteria di Fergal Lawler. Brani come Zombie, Linger e Dreams hanno segnato un’epoca, rendendo i Cranberries una delle band più amate degli ultimi decenni.

Tra le loro canzoni più emozionanti c’è Animal Instinct, traccia contenuta nell’album Bury the Hatchet, pubblicato nel 1999. Il brano rappresenta uno dei momenti più toccanti della discografia della band, con un testo che esplora la forza istintiva dell’amore materno e la rinascita dopo momenti difficili. Animal Instinct è diventato il primo singolo della band a mancare la top 40 nel Regno Unito, piazzandosi alla numero 54 (non includendo la posizione originale in classifica di Linger).

La genesi di Animal Instinct

Alla fine degli anni ’90 i Cranberries attraversavano un periodo di transizione. Dopo il grande successo dei primi tre album, la band aveva vissuto momenti difficili, tra pressioni mediatiche e tensioni interne. Dolores O’Riordan, in particolare, stava affrontando cambiamenti personali profondi, tra cui la maternità, un’esperienza che avrebbe influenzato profondamente la sua scrittura.

Animal Instinct nasce proprio da questo vissuto. Il brano racconta la forza di una madre che lotta per proteggere i propri figli e superare le avversità della vita. “Parla di un nuovo inizio, di speranza e della capacità di resistere di fronte alle difficoltà“, spiegò Dolores in un’intervista. La canzone è una celebrazione dell’istinto materno, di quel legame indissolubile che spinge a superare ogni ostacolo per il bene dei propri figli.

Suddenly, something has happened to me
As I was having my cup of tea
Suddenly, I was feeling depressed
I was utterly and totally stressed
Do you know you made me cry? (Woah-oh)
Do you know you made me die?

La registrazione in studio: tra emozione e autenticità

La lavorazione di Bury the Hatchet avvenne in un periodo di grande creatività per la band. Registrato tra il 1998 e il 1999 tra gli Windmill Lane Studios di Dublino e i Metalworks Studios di Toronto, l’album segnava un ritorno alle origini dopo il più sperimentale To the Faithful Departed.

Durante la registrazione di Animal Instinct, la band voleva ottenere un sound autentico e coinvolgente. La chitarra di Noel Hogan fornisce una base melodica accattivante, mentre la batteria di Fergal Lawler dona alla traccia un ritmo incalzante, quasi a simboleggiare la determinazione descritta nel testo. La voce di Dolores è, come sempre, il fulcro emotivo del brano: intensa, carica di sentimento e perfettamente in sintonia con il significato della canzone.

Un aneddoto interessante riguarda proprio la registrazione della voce. Dolores, per rendere la performance il più sincera possibile, registrò alcune parti in presa diretta, senza troppi ritocchi, per preservare la naturale emotività della sua interpretazione. Questo approccio contribuì a rendere il brano particolarmente toccante e vero.

Il significato e l’impatto di “Animal Instinct”

Quando Animal Instinct venne pubblicata, molti fan si identificarono immediatamente con il suo testo e la sua atmosfera emozionante. La canzone divenne uno dei pezzi più amati dell’album Bury the Hatchet, e venne spesso eseguita dal vivo dalla band. Il videoclip ufficiale, girato nel 1999, rafforza ulteriormente il messaggio della canzone, mostrando una madre in difficoltà che lotta per mantenere la sua famiglia unita.

Ancora oggi, Animal Instinct rimane una delle canzoni più rappresentative dei Cranberries, un brano che racchiude tutta la forza espressiva della band e la straordinaria capacità di Dolores O’Riordan di trasformare esperienze personali in musica universale.

— Onda Musicale

Tags: Cranberries/Dolores O'Riordan/tell me a song
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli