Musica

John Németh: la voce che ha ridato vita al blues americano

|

John Németh

John Németh nasce a Boise (Idaho) il 10 marzo 1977, in una famiglia dove la musica è di casa. Fin dalla giovane, dimostra una passione innata per il canto e per l’armonica, strumento che diventerà il suo marchio di fabbrica.

Cresciuto ascoltando artisti come Junior Wells, Sonny Boy Williamson e Ray Charles, John Németh sviluppa uno stile unico, che mescola il blues tradizionale con influenze soul, R&B e gospel.

La sua carriera inizia negli anni ’90, quando suona nei locali della sua città natale, affinando la sua tecnica vocale e armonicistica. La sua voce calda e potente, unita a una straordinaria capacità di improvvisazione, lo rendono presto un nome noto nella scena blues regionale. Nel 2002, si trasferisce a San Francisco, dove entra in contatto con artisti del calibro di Elvin Bishop e Charlie Musselwhite, con cui inizia a collaborare.

Una delle sue principali collaborazioni arriva nel 2007, quando si unisce alla band di Anson Funderburgh, uno dei chitarristi blues più apprezzati d’America. Con Funderburgh, John Németh registra album e suona in tournée, portando la sua musica in tutto il mondo. Nel 2010, si trasferisce a Memphis, Tennessee, città che considera la patria spirituale del soul e del blues. Qui, fonda la sua band, The Blue Dreamers, con cui pubblica alcuni dei suoi lavori più acclamati, come Memphis Grease (2014) e Feelin’ Freaky (2017).

La tecnica di John Németh è un mix di tradizione e innovazione. All’armonica, utilizza uno stile che richiama i grandi maestri del passato, ma con un tocco moderno e personale. La sua voce, potente e versatile, spazia dal blues più crudo al soul più melodico, creando un suono che è al tempo stesso nostalgico e fresco.

Tra le sue collaborazioni più significative, spiccano quelle con artisti come Keb’ Mo’, Robert Cray e il già citato Charlie Musselwhite. John ha anche suonato in festival internazionali, come il Montreux Jazz Festival e il North Sea Jazz Festival, portando il suo blues soulful su palcoscenici di fama mondiale.

— Onda Musicale

Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli