Giovedì 20 febbraio per la rassegna “Matti per la Musica!” il giovane talento trevigiano Elia Cecino porta all’Auditorium Sant’Artemio di Treviso i capolavori di due maestri del romanticismo musicale.
Giovedì 20 febbraio 2025 alle ore 20.45, all’Auditorium Sant’Artemio di Treviso, la rassegna “Matti per la Musica!” accoglie nuovamente il pianoforte come protagonista assoluto con il talento di Elia Cecino. Il giovane pianista, nato a Treviso nel 2001, si è già distinto in prestigiosi concorsi pianistici internazionali, vincendo, tra gli altri, il Premio Venezia 2019 e l’Iturbi International Piano Competition 2023 di Valencia, dove ha ottenuto anche due riconoscimenti per la sua interpretazione di Beethoven e Chopin.
In occasione dell’appuntamento trevigiano, Cecino proporrà un programma interamente dedicato al pianoforte romantico, con musiche di Fryderyk Chopin e Johannes Brahms. Il programma della serata è un viaggio tra le molteplici espressioni del pianoforte romantico, seguendo un raffinato gioco di rimandi che collegano Chopin e Brahms a Robert Schumann. Un programma intenso e appassionante, che attraversa le profondità emotive e le sfumature più intime del pianoforte, restituendo al pubblico il fascino di un repertorio che continua a incantare e ispirare.
Scherzo n. 3 in do diesis minore, op. 39 di Fryderyk Chopin
La serata si apre con lo Scherzo n. 3 in do diesis minore, op. 39 di Fryderyk Chopin, scritto durante il suo soggiorno nel monastero di Valldemossa sull’isola di Maiorca, dove nonostante il maltempo, la malattia e il difficile isolamento continuava a “far parlare al pianoforte il linguaggio dell’infinito”. Quest’opera complessa svela tutta l’audacia della sua ricerca timbrica e armonica: dalla sorprendente introduzione alla contrapposizione dei due temi principali – uno martellante, l’altro ieratico – fino all’impetuosa coda finale. Seguiranno le Variazioni su un tema di Schumann in fa diesis minore, op. 9 di Johannes Brahms, un omaggio al compositore che lo consacrò come erede della tradizione romantica. Con questo ciclo di sedici variazioni, Brahms costruisce un affascinante intreccio tra la sua personalità artistica e l’influenza di Schumann, alternando momenti di lirismo introspettivo a passaggi più esuberanti e virtuosistici.
Ballata n. 2 in fa maggiore, op. 38 di Chopin
La seconda parte del concerto riprende il dialogo tra i due compositori con la Ballata n. 2 in fa maggiore, op. 38, che Chopin dedicò a Robert Schumann. In questo brano, la cullante malinconia della prima parte viene travolta dal fragore della seconda, caratterizzata da stridenti contrasti al limite dell’ineseguibile, fino a risolversi in un burrascoso e drammatico finale.
Sonata n. 1 in do maggiore, op. 1 di Brahms
Il culmine della serata è affidato alla Sonata n. 1 in do maggiore, op. 1 di Brahms, presentata dal giovane compositore a Robert e Clara Schumann nel 1853. Prima opera pubblicata da Brahms, ma già espressione chiara e decisa della sua personalità artistica, questa sonata rappresentò un momento fondamentale per la sua affermazione. Dopo averla ascoltata, Schumann scrisse con entusiasmo: «…io pensavo che un giorno sarebbe apparso, e apparso improvvisamente, qualcuno chiamato a render palese in modo ideale la più alta espressione del tempo, qualcuno che ci avrebbe apportato la perfezione magistrale non attraverso uno sviluppo graduale del suo ingegno, ma di colpo (…) Si chiama Johannes Brahms (…)».
La rassegna concertistica Matti per la Musica! è organizzata da Asolo Musica in collaborazione con La Provincia di Treviso ed è inserita in RetEventi con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Veneto e del Comune di Treviso, CentroMarca Banca, Zoogami e Unahotels Le Terrazze Treviso e Fazioli pianoforti.
Biografia
Vincitore del primo premio all’Iturbi International Piano Competition 2023 di València, in cui la giuria presieduta da Joaquín Achúcarro gli ha conferito anche i premi speciali per la migliore interpretazione di un concerto di Beethoven e per la migliore interpretazione della musica di Chopin. Elia Cecino ha vinto il primo premio ai concorsi di New Orleans, James Mottram di Manchester e Ricard Viñes di Lleida; ha ricevuto il Finalist Prize al 17° Arthur Rubinstein Piano Master Competition di Tel Aviv e il Vendome Virtuoso Award al New York Vendome Prize.
Il 2020 ha segnato il suo debutto discografico con la pubblicazione per Suonare Records, seguito a breve da un album monografico su Chopin per OnClassical. Prossimamente è prevista l’uscita di due nuove registrazioni per IBS Classical e Piano Classics. Alcune sue interpretazioni e interviste sono state trasmesse su ClassicFM, Radio Catalunya, Classical 104.9 FM New Orleans, Rai Radio 3, Radio Popolare, Rai Friuli Venezia Giulia e Radio MCA. I suoi recital del 2021 e del 2023 presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale sono stati trasmessi in diretta su Rai Radio 3.
È stato tra i protagonisti della prima edizione italiana della trasmissione TV di Rai 1 “Prodigi” a favore dell’Unicef.
Si è proposto da solista con la Royal Liverpool Philharmonic, Orchestra del Teatro La Fenice, Louisiana Philharmonic, Orquesta de València, Sinfónica de Galicia, Simfònica del Vallès, Düsseldorf Symphony Orchestra, Sichuan Philarmonic, Israel Philharmonic, Israel Camerata Jerusalem, Sinfonica di Milano, FVG Orchestra, collaborando con direttori quali Oleg Caetani, Paolo Paroni, Riccardo Frizza, Yoel Levi, Avner Biron, Joshua Weilerstein, Timothy Muffitt, Thomas Wilkins, Xavier Puig, Victor Pablo Pérez, Álvaro Albiach.
Elia Cecino dal 2014 si esibisce con continuità in recital spaziando nel repertorio presso numerose sale quali il Palau de la Música Catalana di Barcellona, Merkin Hall di New York, Laeiszhalle di Amburgo, Künstlerhaus di Monaco, Orpheum Theater di New Orleans, Teatro La Fenice e Teatro Malibran di Venezia, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Sannazaro di Napoli, Teatro Lauro Rossi di Macerata, Auditorium Cariplo di Milano, Fazioli Concert Hall di Sacile, Sala dei Notari di Perugia, Sala Maffeiana di Verona, Ateneul Roman e MNAR di Bucarest, Rosey Concert Hall di Rolle, Gesellschaft für Musiktheater di Vienna, Auditori Enric Granados di Lleida, per festival quali il Ravello Festival, Macerata Opera Festival, Mittelfest, Bassano Opera Estate, Bologna Festival, Sagra Musicale Umbra, Ente Concerti di Pesaro, Società dei Concerti di Trieste.
Nel 2016 ha preso parte a un tour di concerti negli Stati Uniti.
Allo studio del repertorio solistico Elia affianca un’intensa attività cameristica in duo, trio e quintetto con archi. Con questi si esibisce in sale come le Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Comunale di Monfalcone. Nel dicembre 2020 ha collaborato con il violoncellista Mario Brunello in occasione del 250º anniversario della nascita di Beethoven.
Nato nel 2001 a Treviso, Elia comincia lo studio del pianoforte a 9 anni con Maddalena De Facci, diplomandosi a 17 da privatista con 10 e Lode presso il conservatorio di Cesena. L’anno successivo ha vinto il XXXVI Premio Venezia, concorso riservato ai migliori diplomati dei Conservatori italiani. Nel 2021 ottiene il Diploma di Master dell’Accademia del Ridotto di Stradella studiando con Andrzej Jasinski. Attualmente si sta specializzando con Eliso Virsaladze e Boris Berman.
Info e contatti
Matti per la Musica! è una rassegna promossa e organizzata da Asolo Musica – Associazione Amici della Musica. Direttore artistico Federico Pupo. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 20:45.
Acquisto biglietti www.boxol.it/asolomusica – info@asolomusica.com – www.asolomusica.com – Tel. 392 4519244
Auditorium – Provincia di Treviso, Via Cal di Breda, 116, 31100 Treviso