È uscito il nuovo attesissimo album dei Guacamaya, dal titolo “Come Bussole Senza Rotta”. Un lavoro maturo, intenso, libero da definizioni di genere, che porta avanti con coerenza e passione il percorso iniziato oltre vent’anni fa dalla band tra combat rock e punk rock, nata dalle ceneri dei Fuckoceri nella zona di Novara.
“Come Bussole Senza Rotta” rappresenta l’evoluzione naturale del suono e della visione dei Guacamaya: un album che non si limita a suonare ma che vive e fa vivere. La band torna a un approccio più introspettivo, già esplorato in Clessidra Senza Sabbia, ma con una nuova veste sonora, più “californiana”, lontana dalle ruvidezze garage e vicina a un’impronta melodica, a tratti folk e cantautorale, senza mai abbandonare l’energia del punk e la forza espressiva dell’hardcore.
Ad arricchire il disco ci sono anche importanti collaborazioni, che aggiungono profondità e suggestione ai brani. In L’Aquilone #2, la voce narrante di Daniele Coccia de Il Muro del Canto guida l’ascoltatore in un viaggio toccante e poetico. Avviso ai Naviganti, è una reinterpretazione del brano della Banda Bassotti dedicato a Sigaro, la voce di Marino Severini dei Gang dà nuova luce a parole che da sempre sono manifesto di resistenza e memoria. In Via Umbria emerge tutta la potenza vocale di Path, mentre in Atarassofobia è l’estro di Dj Myke a lasciare il segno, con scratch e incursioni sonore che aprono la strada a nuove contaminazioni.
Due omaggi profondi e sentiti completano il quadro in “Come Bussole Senza Rotta”
Fiaba degli Skruigners e Avviso ai Naviganti vengono rivestiti di nuove atmosfere, che mettono in risalto la bellezza e la forza delle parole, capaci di colpire il cuore di chi ascolta. Il disco è stato registrato al Musik Factory di Magenta da Fabio Console, mentre mix e mastering sono stati curati da Antonio Nevone presso il Duff Rec Studio di Cosenza. La parte grafica è firmata Motorcity Graphics, che ha saputo interpretare visivamente l’anima del progetto.
Il singolo Io Non Suono Per Te, uscito nelle scorse settimane, ha fatto da apripista all’album, sintetizzando lo spirito di questo nuovo capitolo: autentico, diretto, urgente.Dopo un percorso ricco di tappe fondamentali – da Un Altro Mondo a Fino all’Ultimo Bandito, passando per Il Sangue e la Polvere, il celebrativo Come un Pugno nello Stomaco e il più recente Clessidra Senza Sabbia – i Guacamaya dimostrano ancora una volta di essere una delle voci più sincere e radicali della scena indipendente italiana.“Come Bussole Senza Rotta” è un disco da ascoltare tutto d’un fiato, con le orecchie, con la testa e con il cuore.
Biografia
Il progetto Guacamaya prende forma nel 2003 dalle ceneri dei Fuckoceri – gruppo anarcopunk della zona di Novara – e primo progetto della coppia Reb-Elena. Dopo continui cambi di formazione nel 2005 la band inizia a girare nei locali occupati della zona e a comporre le prime canzoni, ma la svolta avviene in concomitanza con l’uscita di “Un altro mondo” – cd autoprodotto in collaborazione con il Collettivo Rossomagenta e distribuito da KOB records e Siempre Contra records ed il tour di presentazione dove la band spara canzoni in ogni parte del nord e centro italia, in svizzera e Germania dividendo la barricata insieme a band come Gang, Malavida, Atarassia Grop, Los Fastidios, Blisterhead, Cisco, Modena City Ramblers, Duff, Linea, Rappresaglia, Gavroche, DCP, La ghenga del fil di ferro…e partecipa a diverse compilation.
Nel 2009 e praticamente “on the road” registrano e si producono “Fino all’ultimo bandito” che solca il passo definitivo della band verso un suono di militanza e di riflessione tanto vicino al folk rock ma sparato con la rabbia e la brutalità tipica dello street punk.
Al Meeting delle Etichette Indipendenti (MEI) di Faenza il 28 novembre 2010 ricevono il “Riconoscimento all’impegno sociale 2010” da Punkadeka, premio che in passato era toccato a Banda Bassotti, Los Fastidios, Atarassia grop, Malavida e Linea.
Dopo un anno on the road con un tour italiano ed europeo a maggio 2011 entrano in studio e dopo sei mesi di lavoro sfornano “Il sangue e la polvere“.
Il cd esce coprodotto da Rusty Knife rec./Know your rights rec/Lanterna pirata diy/Toscana punk rock/Rock out fascism. Esaurito in poche settimane ed accolto in maniera entusiasta da fans e addetti ai lavori, il cd viene ristampato nei primi mesi del 2012 dalla One step records e distributo anche nei negozi in Italia da Venus Italia/Maninalto! (digitale) e con l’aiuto della Kob Records, in Francia da Rusty Knife rec. e in Spagna con l’aiuto di Redstar 77.
Il 2013 è l’anno del decennale e registrano presso l’Indiebox music hall di Brescia il loro cd celebrativo dal titolo “Come un pugno nello stomaco”. Contiene tracce inedite e alcune rarità. Il cd prodotto in serie limitata digipack da 500 copie viene prodotto dal binomio Kob Records/Rusty Knife records con la preziosa collaborazione di Rock Out Fascism. Parte subito il tour che li vede nuovamente muoversi su e giù per tutta la penisola. A Settembre 2013 la band si sgancia dalla Kob Records e ReB fonda una sua etichetta indipendente chiamata Out of control Produzioni in cui ovviamente i Guacamaya entrano di diritto.
Da questo momento però inizia una serie di tira e molla con vari componenti della band che porteranno poi ad un periodo di inattvità.
In questo periodo trovano comunque il tempo di registrare “Without people we’re nothing” sotto la guida di Giulio (5MDR). Contiene l’intera scaletta live dei Guacamaya registrata in studio e con uno o più guest di band amiche in ogni traccia. Il cd finanzierà la costruzione di una scuola primaria intitolata a Vittorio Arrigoni a Gaza.
Dopo mesi di silenzio e inattività dovuto in gran parte all’impegno di Reb con Out of control tornano nel 2023 con un nuovo album “Clessidra senza sabbia” e con una nuova formazione. L’album segna una nuova maturità nella scrittura della band , che proseguirà con il nuovo album “Io non suono per te” che vedrà la luce ad aprile 2025