"Questo brano è stato scelto perché, fa riflettere sul modo in cui viviamo la nostra vita. Abbiamo abbandonato il principio che siamo tutti uguali, senza troppi stupidi problemi fra distinzione di classe sociale, sesso, religione o idee politiche. In giro si vedono solo maschere che nascondono al mondo i veri lineamenti. Odio le barriere".
Il rapper di origine romane presenta in anteprima su Spotify "Maschere", secondo singolo dopo "Uomini di Mare".
È una riflessione per l'artista sullo stato dei rapporti umani. In quest'oggi dove esiste una società che fa paura, piena di contraddizioni, dove ci si frequenta, ci si incontra ma non ci si conosce mai veramente. La Maschera sembra l'unico modo per affrontare il mondo.
Se c'è un brano che illustra il nuovo percorso artistico di DADDi è proprio Maschere, che dal oggi sarà in anteprima su Spotify e da domani su tutte le piattaforme di digital store.
Scritto dallo stesso DADDi, in questo brano oltre al solito messaggio personale vuole essere più collettivo, sostenuto da una produzione fatta di passione ed è anche un tentativo di mettere a fuoco il modo in cui DADDi oggi lega al suo modo di scrivere e di rappare.
“Butto via le maschere perché sono un altro uomo, un altro uomo”, ripetuto all'interno del ritornello è una dichiarazione, un messaggio chiaro e preciso diretto, comprensibile e immediato, proprio in un momento delicato come questo che stiamo vivendo tutti i giorni.
(vv)