Esce oggi per Sbaglio Dischi Cartolina Portuense, il primo singolo di Guidobaldi. Cartolina Portuense è una canzone scritta di getto e racconta un incontro tra due ragazzi che non si aspettano più nulla dall’amore.
La felicità di trovarsi, ma allo stesso tempo la paura di perdersi il mattino successivo, di tornare sconosciuti come se nulla fosse accaduto. Nonostante la malinconia di un possibile addio, il brano è carico di positività e fiducia e presenta al meglio la scrittura pop del giovane cantautore romano.
Parlando del brano Guidobaldi dice: “Cartolina non è una canzone sull’amore in generale: si rivolge specialmente ai disillusi. La ricerca del titolo non è stata semplice: nel brano ci sono molte immagini nitide, però nessuna prevale sulle altre in maniera così prepotente da dire “Ecco, sì, questa canzone si chiamerà così”. Ho pensato quindi a qualcosa che potesse contenere più immagini, più ricordi possibili, in un solo oggetto. E allora ho pensato a una cartolina. Portuense è la zona di Roma in cui si è svolta la maggior parte della storia”.
Un po’ di informazioni biografiche
Guidobaldi è un cantautore romano classe 1994 e viene dal quartiere Appio Latino. Scrive canzoni perché beve troppi caffè e non dorme la notte. Cartolina Portuense è il suo primo singolo, per SbaglioDischi.
CREDITS
Testo e musica: Guidobaldi
Prodotto da Nicola D’Amati
Programmazione, tastiere e chitarre: Marco Proietti (Galeffi)
Basso: Michele Amoruso (Joe Victor, Vanbasten)
Violino: Sara Cecchetto (The Shalalalas)
Recording e mix di Nicola D’Amati presso il Merlo Studio
Mastering di Nicola D’Amati presso il Merlo Studio
(vv)