Tobi Bennington, la sorella del frontaman deri Linkin Park Chester, ha attaccato duramente il chitarrista Mike Shinoda su Twiitter. Il profilo è stato subito dopo cancellato.
“La mia pazienza è finita. E la mia forza sta tornando. Adesso mi sento abbastanza forte da poter finalmente dire la verità.” Sono queste le parole scritte sul suo profilo Twitter da Tobi, sorella di Chester Bennington, morto suicida nel luglio del 2017. (leggi l’articolo)
“Mi sto mordendo la lingua fin dal giorno del funerale – scrive Tobi su Twitter – ma un giorno tutta la verità verrà fuori. So che fa male – scrive rispondendo ai fans – e mi dispiace. Pensate ai Linkin Park come a un insieme, in quel caso il legame era solido, ma individualmente non era così e non posso più fingere che lo fosse”. Tobi scrive che sentire la gente parlare di suo fratello e Mike come veri amici è stato doloroso.
“Mi ha procurato attacchi di ansia. Individualmente, non erano fratelli. Non erano neanche amici. Mike non ha trattato Chester in modo gentile”. E ancora “Comportamenti ipocriti e dolci parole zuccherose: ero troppo traumatizzata per parlare – ha aggiunto la donna – pensavo che la farsa fosse finita ma (Mike) si è messo solo a parlare più forte. Adesso che questa farsa sta addirittura crescendo credo sia venuto il momento di finirla.”
La sorella dell’ex frontaman dei Linkin Park ha voluto inoltre precisare come queste accuse si basino su atteggiamenti ed episodi di cui è stata testimone diretta: “Ho le prove. Sono state personalmente testimone di comportamenti e conversazioni. Queste non sono menzogne, non sto offendendo nessuno: chiedo solo che si metta la parola fine a questa farsa. Non ho mai avuto intenzione di essere crudele: al funerale mi sono morsa la lingua, ma adesso la mia pazienza è finita. Mi sono tornate le energie, e mi sento abbastanza forte per dire la verità“.
Probabilmente uno dei motivi che hanno spinto Tobi lanciare queste accuse a Mike Shinoda, sono le frasi pronunciate da Mike durante l’attività promozionale per il suo disco solista intitolato “Post Traumatic” e che, come appare ovvio, è incentrato sulle emozioni che Mike Shinoda ha provato dopo la scomparsa di Chester Bennington e durante alcune di queste interviste ha dichiarato: “Ho passato più tempo con Chester che con chiunque altro nella mia vita da adulto, eccetto per mia moglie”.
“Stavamo sempre insieme – ha proseguito il fondatore dei Linkin Park – la gente diceva che eravamo come fratelli, ma eravamo diversi perché i fratelli sono legati dal sangue. Eravamo i leader di una band che avremmo potuto sciogliere senza problemi per poi intraprendere ciascuno il suo percorso, l’uno lontano dell’altro“.
PAGINA FACEBOOK DI ONDA MUSICALE