David Bowie, al secolo David Robert Jones nasce a Londra l’ 8 gennaio 1947 e muore a New York, 10 gennaio 2016. E’ stato un cantautore, attore e pittore britannico.
David Bowie ha costituito una delle figure più importanti e influenti all’interno della musica pop e rock per circa cinque decenni, viene inoltre considerato uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: fu amato dalla maggior parte della critica musicale e dai suoi stessi colleghi musicisti per l’inventiva, la capacità di spaziare fra innumerevoli generi musicali e di reinventarsi musicalmente come icona mondiale.
David Bowie ha venduto circa 150 milioni di album in vita e figura tra gli artisti con il maggior numero di vendite (World’s best selling music artists). La passione per la musica portò Bowie ad imparare a suonare il sassofono quando era ancora giovanissimo.Dopo aver partecipato alla formazione di varie band, raggiunse il successo da solista nei primi anni settanta, attraversando cinque decenni di musica rock e conquistandosi la fama di inventore del glam rock.
La sua natura poliedrica e camaleontica lo portò a reinventare nel tempo il proprio stile e la propria immagine, creando numerosi alter ego come Ziggy Stardust, Aladdin Sane, Major Tom, Halloween Jack, The Thin White Duke e Nathan Adler. Significative le collaborazioni con Tony Visconti e Brian Eno, altro reduce con i Roxy Music dal glam rock dei primi settanta, con i quali instaurò una proficua e profonda amicizia che durò svariati anni. Pur non essendo le sue attività principali, Bowie si dedicò anche alla pittura e al cinema, lavorando con registi come Martin Scorsese, David Lynch e Christopher Nolan. Tra i vari film in cui recitò, vi sono L’uomo che cadde sulla Terra, Furyo, Miriam si sveglia a mezzanotte, Absolute Beginners, Labyrinth, Basquiat e The Prestige.
Nel 2008 fu inserito al 23º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, che ha individuato tra i suoi migliori brani Life on Mars?, Space Oddity, Fame e “Heroes“. Inoltre ben 6 dei suoi album sono inseriti nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone. Nel 2007 fu indicato dalla rivista Forbes come il quarto cantante più ricco al mondo.
Il 14 gennaio 1966 David Bowie pubblica, insieme ai Lower Third, il singolo “Can’t Help Thinking About Me“, primo suo lavoro discografico. Tuttavia, subito dopo l’uscita del singolo si crea una forte spaccatura all’interno della band, a causa del trattamento preferenziale riservato a Bowie durante la campagna pubblicitaria. Il disco è un flop ma Bowie riesce ad avere la sua prima intervista importante su Melody Maker. Lasciati i Lower Third David entra in una nuova band: The Buzz. L’intervista sulla rivista musicale aveva questo titolo: “A message to London from Dave“.
Ecco parte del testo: “Senza dubbio David Bowie ha talento. E senza dubbio lo sfrutterà”, riportò Melody Maker descrivendolo come un “colto studente di astrologia” che oltre a cantare e scrivere musica disegnava camicie e abiti per John Stephen di Carnaby Street e stava progettando uno show televisivo. Dal canto suo David Bowie anticipò due degli interessi che sarebbero diventati più evidenti nell’immediato futuro, la recitazione e il buddhismo.
Voglio recitare, mi piacerebbe interpretare dei ruoli… e voglio andare in Tibet, è un luogo affascinante. Mi piacerebbe fare una vacanza e dare un’occhiata all’interno dei monasteri.”