Tony Iommi, all’anagrafe Frank Anthony Iommi nato a Birmingham il 19 febbraio del 1948, è un chitarrista inglese famoso per la sua militanza nei Black Sabbath, i pionieri dell’heavy metal, e per i suoi riff granitici.
Durante un’intervista per Metal Hammer al chitarrista è stato chiesto quali fossero i suoi riff preferiti e lui ha risposto così:
“Oh mio Dio, questa è difficile. Mi piace ‘Into the Void‘ e anche qualcosa di quello che abbiamo fatto con Dio, ‘Heaven and Hell‘ era un buon riff, anche ‘Neon Knights‘. Ce ne sono troppi. Mi piacciono praticamente tutte le cose che abbiamo fatto”.
A parte i tuoi, qual è il più grande riff di tutti i tempi?
“Questa è ancora più difficile. Ci sono così tanti riff grandiosi del passato e tanta roba moderna, ma devo dire ‘Smoke on the Water’ dei Deep Purple. Poi, ovviamente, molte canzoni dei Led Zeppelin, Jimmy Page ha fatto dei grandi riff”.
Ti è mai venuto in mente un riff mentre eri seduto sul water?
(Ride) “oh sì. Ho dei riff che mi vengono in mente in ogni momento in posti e tempi diversi. Non sai mai quando la magia sta per colpire”.
Quando è stata l’ultima volta che hai fatto un riff ed hai pensato, ‘ooh, è gustoso’?
“Beh, ne ho ancora qualcuno che non ho ancora usato ed erano buoni. Ce ne sono quattro o cinque nell’ultimo album dei Sabbath che non abbiamo usato. Ho ascoltato un CD con loro di recente e ho pensato ‘accidenti, era buono, perché non lo abbiamo usato?’”.
Che cosa hai intenzione di fare con tutti questi riff inutilizzati che hai in giro? Usarli in un album solista? Oppure li conservi per un nuovo album dei Sabbath?
“Non ci sarà un album dei Sabbath, non credo. Non lo so davvero. Ho avuto Mike Exeter a casa mia e abbiamo buttato giù qualche idea però. Sto ricevendo delle date da parte di Mike per vedere quando è disponibile”.
