Attivi dal 2015 per volere di Emilio Larocca Conte, Slow Wave Sleep rappresenta un validissimo esempio di cosa voglia dire fare musica nel terzo millennio.
Così come il suo predecessore L’Ultimo Uomo, disco d’esordio uscito a Gennaio 2018, anche Chromaintende il genere di partenza solo in qualità di trampolino di lancio verso orizzonti sempre diversi, sfaccettati e aperti a nuove e dirompenti incursioni.
Partendo da costruzioni sostanzialmente cantautorali, il mondo Slow Wave Sleep sprigiona con grande potenza viscerale tutta una vastissima serie di generi e arrangiamenti ampiamente immersi in elettronica, wave, rock, post-rock e sophisti-pop.
Il tutto immerso anche in costruzioni strutturali spesso di lunga durata che fanno largo uso del concetto di suite e di “concept album” aderente all’ambito progressive.
Forte, però, è anche la matrice letteraria dell’intero progetto, che culmina – al di là della costruzione sintattica di testi in lingua italiana estremamente comunicativi, intensi e curati– nella produzione del libro intitolato Spettro.
Dal vivo:
Emilio Larocca Conte– voce e chitarre
Gilberto Ongaro– tastiere e cori
Andrea Cascini– chitarre
Filippo Cresci– chitarre e cori
Stella Canonico– basso e cori
Gabriele Larocca Conte– batteria
(vv)