Bob Dylan, al secolo Robert Allen Zimmerman, si è arrabbiato (e molto!) con alcuni spettatori presenti al suo concerto in svolgimento ieri sera a Vienna (Wiener Konzerthaus) – Guarda il video.
La ragione della sua arrabbiatura? Troppe fotografie scattate durante il concerto. Per la verità, poco prima si “sbottare” (e anche dopo) aveva rischiato di cadere rovinosamente sul palco e, probabilmente, questo episodio deve averlo innervosito.
Forse spaventato di vedere il video di lui che, goffamente, barcolla, pubblicato su internet, si è rivolto agli astanti chidendo di smetterla di scattare foto e di fare video perchè, in caso contrario, avrebe smesso di suonare.
Dopo essersi appoggiato un istante ai suoi musicist presenti con lui sul palco Dylan è tornato in postazione e si è nuovamente rivolto ai presenti: “Lo dico di nuovo: fate foto o non fate foto e noi suoniamo o stiamo fermi, ok?”. (guarda il video)
Dopo qualche secondo di esitazione, davanti alle grida del pubblico (spazientito) che intonavano “Suonate! Suonate!”, Bob Dylan si è accomodato al pianoforte e ha suoanto la celebre “It Takes a Lot to Laugh, It Takes a Train to Cry”. Da quel momento in poi, niente più intoppi per il leggendario (anche se nervosetto) cantautore americano.
PAGINA FACEBOOK DI ONDA MUSICALE