Musica

Claudio Baglioni: ritratto di un poeta senza età (Parte 2)

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Baglioni però continua a lavorare alla sua musica ma nel frattempo avviene un episodio che lo segnerà profondamente. Una sera piovosa, mentre sta tornando a casa  a bordo della sua potente Porsche, il cantautore romano ha  un incidente automobilistico e va a schiantarsi contro il muro di un’abitazione.

Nell’occasione riporta  ferite alle mani, al viso, alle labbra e alla lingua. Pochi giorni dopo, appena dimesso dall’ospedale dove era stato ricoverato, appare al Maurizio Costanzo Show, visibilmente dimagrito e provato dalla brutta esperienza.

Il 16 novembre 1990, esce finalmente “Oltre, album che ospita molti personaggi famosi come Paco de Lucia, Pino Daniele, Mia Martini e Oreste Lionello. Quest’ album rappresenta indubbiamente  una grande svolta  nella sua carriera artistica e risulta anche il suo album più venduto. anche se nei fatti all’inizio viene accolto dalla critica musicale  con freddezza.

Nella realtà, “Oltre da a Baglioni l’opportunità di togliersi definitivamente i panni dell’artista dei buoni sentimenti e di portare a termine un cambiamento musicale ricco di spunti poetici e di sperimentazione pura.

A distanza di vent’anni l’album “Oltre” è tuttora considerato una straordinaria pagina di innovazione sia dal punto di vista  musicale che da quello della stesura dei  testi, un autentico capolavoro musicale e letterario.

Nel 1991 tiene un doppio concerto allo Stadio Flaminio di Roma la cui  prima data è trasmessa in diretta televisiva conseguendo un record di ascolto e venendo eletto “Miglior concerto dell’anno nel mondo” dalla rivista inglese Billboard, grazie all’innovativa presentazione e realizzazione scenica e logistica del palco, posizionato al centro dello stadio e aperto in ogni direzione. La stessa idea, all’epoca rivoluzionaria, viene in futuro ripresa da molti altri artisti.

Nel gennaio del 1992 incomincia l’ennesimo tour, questa volta partendo da Firenze. Oltre il concerto”  esegue 61 date e coinvolge  oltre 700.000 spettatori  e si conclude ancora a Firenze dopo 4 mesi.

Lo spettacolo  è molto di più di un semplice concerto ed è accompagnato da una mostra, da una serie di incontri culturali e da seminari; è inoltre caratterizzato dalle collaborazioni con giovani musicisti appartenenti alle scuole di musica delle varie città in cui il tour passa. Ancora una volta ottiene record e riconoscimenti unanimi venendo definito il tour dell’anno.

Nel settembre del 1992 Claudio Baglioni partecipa al “Concerto contro la mafia” denominato “Giù la maschera” e svoltosi a Palermo subito dopo l’uccisione dei giudici Falcone  e Borsellino e degli uomini della loro scorta.

Nel 1994 compone ed esegue il brano  “Acqua nell’acqua, sigla ufficiale della 7^ edizione dei Campionati Mondiali di nuoto. Nel 1995 “Io sono qui  è l’album che quasi certamente rappresenta il punto più alto della sua maturazione artistica, evidenziando un ottimo esempio di sperimentazione.

Ancora una volta è immediato il raggiungimento del primo posto con oltre mezzo milione di copie vendute in un mese.

Tanto è il successo dell’album che un suo brano, “Le vie dei colori, viene rappresentato sotto forma di fumetto in cui  Baglioni stesso assume le sembianze di Dylan Dog percorrendo i temi trattati nella canzone. 

Al Concferto di Natale del 1996 nella sala Nervi del Vaticano, canta “Avrai davanti a Giovanni Paolo II accompagnato dall’Orchestra Filarmonica di Torino.

Nel 1997 la FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio), in occasione del suo centesimo anniversario, gli commissiona un inno, “Da me a te. Compie  quindi un tour in alcuni stadi italiani, totalizzando quasi 400.000 spettatori.

Nel frattempo esce il nuovo album “Viaggiatore sulla coda del tempo” che viene presentato in alcuni hangar di quattro aeroporti italiani (Firenze, Catania, Napoli e Milano) che il cantante raggiunge tutti nello stesso giorno  a bordo di un aeroplano. Era il 30 ottoibre 1999.

Nel 2001 si aggiudica un riconoscimento per il maggior numero di contatti sul suo sito web nell’ultimo anno (oltre 17 milioni), anche grazie al lancio di un’operazione commerciale senza precedenti in Italia: la vendita on-line di brani in formato MP3 tratti dal suo tour teatrale in cui compie  un viaggio a ritroso nella memoria, ispirato anche dalla morte di suo padre Riccardo, avvenuta pochi mesi prima. 

Nel 2003 esce  un altro disco dal titolo “Sono io, l’uomo della storia accanto” e nel 2005 pubblica  il doppio album live “Crescendo e cercando”.

Pochi mesi dopo esce “Tutti qui – Collezione dal 1967 al 2005” che polverizza ogni record di vendite e  a meno di due mesi dalla pubblicazione è già triplo disco di platino e, che oltre all’inedito “Tutti qui, comprende tutti i più grandi successi del cantautore oltre a tre brani assolutamente inediti:Annabel Lee”, “La suggestione” eCi fosse lei”, scritti da Baglioni all’inizio della sua carriera.

Il 30 aprile 2007 si conclude a Caserta, “Tutti qui‘, il suo ultimo tour nei Palasport delle principali città italiane dove Baglioni ripercorre musicalmente i suoi quarant’anni di carriera.

Con il tour QPGA (novembre-dicembre 2008), Baglioni avvia un nuovo progetto iniziato con la riproposizione dal vivo, con nuovi arrangiamenti, del disco che nel 1972 lo aveva consacrato al successo.

Nel 2010, Baglioni si rimette in gioco con un nuovo tour  “Un solo mondo” e con il proposito di toccare cinque continenti nel mondo. Da menzionare che, tra i luoghi più signnificativi  scelti da Baglioni per il suo tour ci sono l’Olympia di Parigi, il Palau de la Musica di Barcellona e la Royal Albert Hall di Londra.

A trent’anni dalla prima pubblicazione, il 29 novembre 2011,  esce un cofanetto speciale dal titolo “Strada facendo – 30° anniversario“, per celebrare l’omonimo album  uscito nel 1981 e che  aveva venduto oltre un milione di dischi e nel mese di novembre dello stesso anno pubblica il disco dal titolo  “Un piccolo Natale in più”, raccolta di cover di canzoni natalizie.

Nel  2014 è ospite della 64ma  edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, dopo  29 anni dalla sua prima apparizione e  nell’occasione esegue un “medley” dei suoi più grandi successi.

Nel marzo del 2015 annuncia, insieme a Gianni Morandi, una collaborazione che si intitola Capitani Coraggiosi che danno vita ad una lunga tournèe in giro per l’Italia. Il progetto coinvolge molti musicisti e personaggi dello spettacolo  italiani come Laura Pausini, Massimo Ghini, Gigi D’Alessio, Max Pezzali, Roberto Vecchioni, Paolo Belli, Silvio Muccino.

Nel mese di settembre del 2017 annuncia la sua partecipazione al 68mo Festival di Sanremo con il ruolo di Direttore Artistico. Sceglie come presentatori Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino

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Stefano Leto – Onda Musicale

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Tags: Pino Daniele/Claudio Baglioni/Teatro Ariston/Billboard/Laura Pausini/Gigi D'Alessio/Max Pezzali/Roberto Vecchioni/Paolo Belli/Michelle Hunziker/Festival di Sanremo
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