Cristina Donà ritorna in Trentino e sarà sul palco dell’ARCI Summer Festival giovedì 2 luglio ad Arco – piazzale Segantini con le sue ballate ad alto contenuto musicale, per condurci in quel luogo speciale dove artista e pubblico s’incontrano per condividere autentiche emozioni e gioia.
In questa tappa del suo lungo e felice percorso artistico, che fa di Cristina Donà una delle voci più originali della scena musicale italiana che ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, presenterà il suo ottavo album discografico nel nuovo allestimento estivo.
Dopo un lungo periodo di lavoro, ricerca ed esplorazione introspettiva, l’«incantautrice» lombarda con “Così vicini” si ripresenta con i suoi racconti musicati, seguendo il desiderio di esplorare il proprio sé di fronte ai sentimenti, di fronte ai ricordi, di fronte a chi e a ciò che sta accanto, per superare l’apparenza di vicinanza e creare un reale contatto.
“Così vicini” è una necessità, il bisogno di ritrovare un’intimità perduta, l’esigenza di prestare attenzione e rispetto, di dare ascolto, di concedere tempo, è una conversazione privata, profonda e a bassa voce, per condividere senza sovrapporsi.
È la necessità di dire i rapporti vissuti, prendendosi cura (tema di quest’anno della rassegna «DIRITTI CONTATI» in cui si inserisce il “Summer Festival”) di chi e ciò che ci circonda.
Mondi interiori che s’intrecciano con mondi esterni, in un’atmosfera dove si mescolano momenti delicati e potenti, in uno spazio di grande vicinanza col pubblico, per “guardarsi dritto negli occhi” come l’incipit di “Così Vicini” esige.
I numerosi brani del repertorio di questa rappresentazione del suo spettacolo estivo, arrangiati per l’occasione, sono affidati a musicisti dalle grandi capacità espressive: Saverio Lanza (polistrumentista e produttore di “Così Vicini”), Emanuele Brignola (basso) e Cristiano Calcagnile (batterista e percussionista).
«Cercare, avvicinarsi, per poi accorgersi che c’è ancora tanto da scoprire, il bisogno di silenzio, di un colloquio a due. La necessità di un’intimità che abbiamo dimenticato. Eccoci. Se avrete il tempo vi racconterò di me con la gioia di chi si svela dopo un lungo tacere. Sono magie che possono manifestarsi solo quando si è “Così vicini”.»
Aprirà il concerto Maria Devigili, cantautrice trentina (ha all’attivo un ep e un album autoprodotto – “Motori e Introspezioni”, 2012 – lavoro che ha portato in tour per 2 anni per un totale di 170 concerti in tutta Italia. Durante la sua attività live ha aperto i concerti di Paola Turci, Cristiano Godano, Massimo Zamboni, Umberto Maria Giardini etc. Dal vivo suona con Stefano Orzes, batterista attivo da un decennio nella scena indie rock italiana (Eveline, The Crazy Crazy World of Mr Rubik).
Appuntamento giovedì 2 luglio dalle ore 20.30 ad Arco, piazzale Segantini. Accesso gratuito.