Il Conservatorio «Bonporti» presenta ad Arco venerdì 11 settembre un omaggio a Alexandr Scrjabin, famoso compositore russo di cui ricorre il centenario della morte e la cui biografia ha incrociato le terre trentine, ed Arco in particolare: testimonianze fotografiche attestano infatti la presenza, almeno fino all’inizio del Novecento, della tomba della madre del musicista nel cimitero arcense, località consigliata alla donna per guarire dalla tubercolosi, dove morì nel 1873, quando il compositore aveva solamente un anno di vita.
Il Conservatorio ricorda il musicista russo con una giornata di conferenze e con un concerto che si terranno a palazzo Marcabruni-Giuliani ad Arco, all’interno del calendario di iniziative del «Garda Summer Intensive Course». L’ingresso è libero.
La tavola rotonda (moderata dal professor Corrado Ruzza, docente del Conservatorio) sarà aperta alle ore 15 dall’intervento di Giancarla Tognoni, responsabile del Servizio attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, su «La famiglia Skrjabin in Trentino: documenti»; quindi la parola ai docenti del «Bonporti»; Edoardo Bruni parlerà di «L’evoluzione armonica di Skrjabin», con intermezzo musicale di Tina Romani, corno, e Stefano Romani, pianoforte, che eseguiranno di Scrjabin la Romanza per corno e pianoforte; a seguire Piero Venturini su «La struttura della frase e la sua evoluzione nel linguaggio di Skrjabin» e di Alexandr Scrjabin i 2 pezzi op. 57 I. Désir, II. Caresse Dansé eseguiti al pianoforte da Angelo Paluselli; quindi Franco Ballardini tratterà di «Musica e sinestesia in Skrjabin fra Wagner e Schoenberg/Kandinsky», con intermezzo di Nicola Rigato, pianoforte, che eseguirà di Alexandr Scrjabin la Fantasia op. 28; a chiudere Francesco Schweizer su «D’après Skrjabin: i Quattro Poemi per pianoforte di Giacinto Scelsi».
A seguire (dalle ore 19.15 circa) il concerto del pianista Edoardo Bruni che eseguirà di Fryderyk Chopin dai Preludi op. 28 i preludi n. 2, 4, 6, 18, 20 e 22; di Aleksandr Skrjabin Quattro preludi op. 22 -e Cinque preludi op. 74; di Edoardo Bruni da Ars Modi Sei preludi modali (1. Evocativo, 2. Lontano, 3. Fluttuante, 4. Cupo, 5. Narrativo, 6. Disteso); e di Sergej Rachmaninov il Preludio op. 3 n. 2 in do diesis minore, il Preludio op. 32 n. 12 in sol diesis minore, il Preludio op. 23 n. 5 in sol minore e il Preludio op. 23 n. 7 in do minore.