Musica

Al via “Early Music Festival”, il nuovo festival dedicato alla musica antica

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Al via «Early music weeks», il nuovo festival dedicato alla musica antica che dal primo all’11 ottobre propone sette concerti in alcuni dei luoghi più significativi dal punto di vista storico e culturale del territorio della Comunità di Valle Alto-Garda e Ledro.

Sul palco giovani artisti provenienti dai centri di eccellenza dell’insegnamento della musica antica di tutta Europa: giovedì primo ottobre nella chiesa di San Rocco a Caneve si tiene il concerto di musica sacra strumentale e vocale del XV secolo «Pulchra es, amica mea», con gli allievi della svizzera Schola Cantorum Basiliensis, interpreti Martina Zaccarin (soprano), Raffaella Bortolini (fiati), Daniel Serafini (tromba) e Michele Mastrotto (percussioni).

Gli artisti suonano strumenti antichi originali o copie fedeli. Al termine, degustazione di grappa offerta dalla distilleria Tranquillini di Arco. Prenotazione gratuita: prenotazioni@arcoantiqua.it. L’ingresso a tutti gli spettacoli è libero. L’inizio è alle ore 20.45. In collaborazione con la Parrocchia di Arco e il Comitato Festeggiamenti di Caneve.

Il festival è ideato e organizzato dall’associazione di promozione sociale e culturale Ensemble Arco Antiqua, con l’intento di valorizzare alcuni dei luoghi più preziosi del territorio del Garda trentino. Non a caso ogni concerto è preceduto da una breve descrizione (quasi una visita guidata) dell’edificio o del luogo, a cura di esperti di storia locale.

Alcune tra le più importanti accademie di musica antica europee hanno appositamente sviluppato per questo festival programmi musicali con un forte legame con le locations dei concerti (chiese, sedi museali ed edifici storici). Il risultato: un festival unico, una serie di eventi che trovano il loro senso più compiuto solo qui, in questo territorio.

I concerti sono in linea con le tendenze europee legate alle esecuzioni storicamente informate: si utilizzano infatti strumenti originali o copie fedeli, temperamenti storici, studi sulla prassi esecutiva.

E i programmi raccontano storie, emozioni e offrono spunti di riflessione in relazione al territorio. Ad esibirsi non grandi orchestre ma piccoli ensemble e giovani artisti, la maggioranza sotto i 30 anni d’età, con idee innovative.

Il programma va dal medioevo fino al tardo barocco. Oltre agli strumenti antichi, ce ne saranno occasionalmente di moderni, curiosamente riadattati per la musica antica. E al termine di ogni concerto le piccole aziende eno-gastronomiche d’eccellenza del territorio offrono un assaggio di quanto la cultura culinaria trentina ha saputo creare.

Interpreti

RAFFAELLA BORTOLINI

fiati

Laureata in oboe barocco sotto la guida del M° Paolo Faldi, termina gli studi con Ann-Kathrin Brüggemann presso la Musik Hochschule di Freiburg im Breisgau. Approfondisce per anni lo studio del flauto dolce con i Mi Sergio Balestracci e Lorenzo Cavasanti specializzandosi nel repertorio rinascimentale e barocco. Nel 2015 conclude il master di specializzazione in bombarda con il M° Ian Harrison e in musica medievale presso la Schola Cantorum Basiliensis. Partecipa, in qualità di concertista, a vari eventi musicali (orchestrali e cameristici) nazionali (p.e. Festival Grandezze e Meraviglie, Festival Organistico Internazionale, Settimane musicali al Teatro Olimpico) ed internazionali (p.e. Bach Fest, Alte Musik Fest Leipzig, Les Baroquales Sospel) con direttori quali Susanne Scholz, Michael Radulescu, Gordon Murray, Roy Goodman, Gottfried Von der Goltz e molti altri.

MARTINA ZACCARIN

soprano

Comincia gli studi musicali nel 1998 e dopo essersi diplomata in canto lirico presso il Conservatorio di Venezia, comincia gli studi accandemici volti all’approfondimento della musica Rinascimentale e Barocca presso il dipartimento di strumenti antichi del Conservatorio di Vicenza ottenendo nel 2011 il diploma di II livello. Ha frequentato diverse Masterclass, con Edward Smith, Claudine Ansermet e Rinaldo Alessandrini, e ha cantato in importanti rassegne musicali quali Echi Lontani, Altolivenza Festival, Ravenna Festival. Ha cantanto sotto la direzioni di Dennis Russel Davies, Roy Goodmann, Roberto Gini, Riccardo Muti. Canta regolarmente in duo con il liutista Luciano Russo ed è membro di importanti formazioni musicali quali Coro e Orchestra Andrea Palladio e Arco Antiqua Ensemble. Insegna canto presso l’Istituto Musicale Malipiero di Asolo.

DANIEL SERAFINI

Tromba da tirarsi

Cresciuto in Lussemburgo, compie i suoi studi in trombone moderno a Manchestere conclude la specializzazione al Royal College of Music di Londra. Contemporaneamente si specializza in trombone storico alla Schola Cantorum Basiliensis, dove ha l’occasione di approfondire lo studio della tromba da tirarsi e del serpentone. Collabora regolarmente con gruppi inglesi di fama internazionale quali Gabrieli Consort, London Early Opera, La Nuova Musicae Quint Essential. È membro cofondatore di Il Nuovo Chiaroscuro e La Camera Antica, con i quali si esibisce in tutta Europa. Il suo interesse per la musica antica e contemporanea lo porta ad interessarsi a progetti interdisciplinari tra i quali la prima esecuzione di un lavoro inedito di Fabrice Fitch per trombone barocco solo eseguito alla National Gallery di Londra.

MICHELE MASTROTTO

percussioni

Michele Mastrotto, compie gli studi al conservatorio di Vicenza diplomandosi in strumenti a percussione nel 2005 ed ottenendo una laurea in Tradizioni Musicali Extraeuropee nel 2009. Ha frequentato numerosi masterclass e seminari di perfezionamento con Maestri di chiara fama del mondo delle percussioni.

In qualità di batterista ha suonato diversi repertori spaziando dal rock alla fusion, alla musica latino-americana, alla musica etnica, al gospel e al jazz e tuttora collabora attivamente con il coro e la jazz band di Vicenza diretta dal m° G. Fracasso. In qualità di percussionista ha invece collaborato con l’ “Ensemble Punto It”, l’ “Orchestra J. Futura”, il “Tammittam Percussion Ensemble” ed il “Rondò Veneziano”. Oltre al repertorio classico e moderno, collabora come timpanista di musica barocca con il dipartimento di musica antica del Conservatorio di Vicenza, il “Teatro Armonico”, l’ensemble “Color Temporis”, l’orchestra “Accademia degli Invaghiti”, l’orchestra “Orfeo futuro”, la “Venice Baroque Orchestra” e l’orchestra “La Verdi Barocca” di Milano.

Nel 2006 fonda i “Roudeau de Fauvel”, progetto di stampo e natura medievale ma dove riversa anche tutte le esperienze acquisite e maturate fino a quel momento. La band inizia ben presto a distinguersi per i particolari arrangiamenti e le contaminazioni elettroniche e in breve tempo il progetto cattura l’attenzione e l’interesse del pubblico più eterogeneo. Nel 2009 debutta con il primo grande show “Der Esel und die Lust”. Nel 2012 progetta, scrive e crea l’opera più importante: “Gaudete et Exsultate” – The New Electronic Medieval Show.

«Early music weeks»: enti coinvolti

Comunità di Valle Alto Garda e Ledro
Alto Garda Cultura
Comune di Arco
Comune di Nago Torbole
Comune di Tenno
Comune di Riva del Garda
Comune di Ledro
MAG – Museo Alto Garda
Ingarda – Azienda di promozione turistica
Museo delle Palafitte del Lago di Ledro
Conservatorio di Firenze
Civica Scuola Musicale di Milano
Lithuanian Academy of Music and Theatre
Hochschule für Musik Trossingen
Consorzio Tutela prodotti del tennese
SAT

Associazioni coinvolte

Metro Live, Riva del Garda
Circolo Ricreativo di Bolognano
Comitato festeggiamenti di Caneve
l Sommolago

Parrocchie coinvolte

Parrocchia di Arco
Parrocchia di Bolognano
Parrocchia di Cologna
Parrocchia di Nago-Torbole

— Onda Musicale

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