Andrea Cavalli, al secolo Filippo Reina, è un artista poliedrico e completo. Catanese doc, 58 anni portati in maniera giovanile, chitarrista cresciuto a pane e Led Zeppelin negli anni 70, anni della rivoluzione del cambiamento.
Musicista per passione e diletto, ama scrivere testi in base all’ispirazione e della quotidianità. lo abbiamo incontrato a casa sua per una breve intervista. ” Mi piace scrivere testi, un po stile Rino Gaetano, con sarcasmo, ma anche con un messaggio chiaro e preciso“. I suoi testi sono frutto di un grande amore per la musica.
” Mi sarebbe piaciuto intraprendere questa carriera, ma la musica è sempre nelle mie corde, e appena posso staccare dai miei impegni lavorativi (direttore di cantiere e geometra ndr), e familiari( i miei amati nipoti), mi chiudo nella mia stanza e compongo canzoni. Mi piace variare, trattare vari argomenti, dall’amore, alla politica, dalla mia giovinezza, da una canzone tratta da un viaggio in Germania (vento di casa) che parla degli immigrati e dei tanti sacrifici fatti dai nostri conterranei in una terra straniera, tra abitudini, clima e lingua diversi. In piena clima politico poi ho avuto l’ispirazione per scrivere “Strano Stranissimo”, che è stato anche per alcuni mesi inserito nella scalette di radio catanesi e anche della Sicilia occidentale. La mia canzone più bella? Ce ne sono due. Senza dubbio ” Ti sposo perchè”, scritta nel 2010 anno in cui si è sposata mia figlia e poi Nonno Felice, dedicata ai miei splendidi nipoti. Come mi auguro per il 2016? Sicuramente di poter avere più tempo per scrivere qualche altra canzone e registrare il video della canzone “Strano stranissimo” dedicata ai nostri “cari”…politici.”
Daniele Orlando
