Roger Waters è stato il bassista e la mente dei Pink Floyd fino al 1985, quando ha abbandonato la band iniziando un’azione legale per il mantenimento del nome, persa a favore di David Gilmour e Nick Mason.
Pacifista e antimilitarista da sempre, Waters ha proseguito la sua carriera di musicista come solista pubblicando 11 dischi in studio fra inediti e re-mastering di già esistenti.
Roger Waters è rimasto nei Pink Floyd fino al completamento dell’album “The Final Cut”, che già nel titolo faceva presagire quello che poco dopo si sarebbe concretizzato.
A proposito di un suo possibile tour nel 2016, Roger Waters ha voluto precisare:
“Beh, io non ci sto pensando. E ‘molto improbabile che inizierò un tour ovunque quest’anno. Queste cose richiedono molto tempo. Mi ci sono voluti circa 10 mesi per mettere insieme il tour di The Wall. Devo ancora finire di le registrazioni. Ma, sì, sono determinato a tornare on the road“.
Stefano Leto – Onda Musicale