Sabato 9 aprile alle ore 20 il Social Stone di via Gorizia si trasformerà in un piccolo teatro con lo spettacolo Cabarè, messo in scena dagli attori Giacomo Anderle e Alessio Kogoj.
Gli attori provengono da due compagnie teatrali professionali, Finisterrae Teatri e I Teatri Soffiati, che da anni operano sia a livello locale, sia in ambito nazionale, e che molto spesso intrecciano i loro percorsi in un cammino di condivisione artistica profonda e duratura, al di là, o meglio in virtù delle differenze di poetica, di stile e di linguaggi.
Proprio da questi momenti di condivisione è nata l’idea di Cabarè: dal desiderio cioè di mettere sulla scena esperienze vere e verosimili vissute dagli attori nei lunghi anni trascorsi portando gli spettacoli in giro per teatri piccoli e grandi del Trentino (e non solo).
Due attori si presentano al pubblico “armati” solo di parole e di un bel cabarè di paste da offrire ai loro ospiti. Sono arrivati per raccontare delle storie, ma non è che un pretesto: sono venuti soprattutto per raccontare di sé, in maniera diretta, spudorata: di cosa pensano mentre stanno arrivando con l’auto all’appuntamento, mentre si preparano, mentre stanno recitando; raccontare aneddoti, sogni, avventure e disavventure.
E raccontano, i due guitti, con il cabarè sotto il naso per arrivare a fine serata, quando finalmente si andrà a mangiare, mescolando i loro comici ricordi a brani di opere teatrali, commedie, drammi, tragedie, gran teatro e scenari di cartapesta, illuminati a tratti da qualche momento di beatitudine regalato dai maestri della scena, primo tra tutti il grande teatrante William Shakespeare di cui proprio quest’anno ricorrono i 450 anni dalla nascita.
