L’assolo di “Comfortably Numb” è uno dei più famosi e apprezzati della storia della musica mondiale e certamente ha emozionato milioni di persone in tutto il mondo.
L’autore è David Gilmour, 70 anni, ex chitarrista dei Pink Floyd impegnato in un tour americano che anticipa quello italiano la prossima estate. Alla fine del tour americano il chitarrista di Cambridge tornerà in Italia per una serie di concerti molto attesi a Verona, Roma e Pompei.
“Questo ritorno Italia è qualcosa che abbiamo fortemente voluto – racconta in un’intervista al Daily Progress – ed in particolare la tappa di Pompei dove ho già suonato, senza pubblico, con i Pink Floyd nel 1971. Da allora il teatro romano non è più stato utilizzato e questo sarà il primo concerto di sempre con il pubblico. In un luogo dove 2000 anni fa venivano uccisi i gladiatori. E ’incredibile.”
David Gilmour, generalmente pacato e di poche parole, si anima mentre parla di Pompei al cronista del quotidiano americano Daily Progress. David è un uomo cha ha trascorso molto del suo tempo in studio a registrare brani che hanno incantato il mondo intero.
Il grande artista confessa di comporre qualche brano al pianoforte e di avere preso lezioni di sassofono per essere di aiuto al figlio quando stava imparando a suonarlo. Riguardo al suo modo di comporre musica, Gilmour spiega che non ha alcuna tecnica particolare ma segue la sua ispirazione. A volte registra le idee che gli vengono direttamente sul suo iPhone per poi lavorarle in seguito. “Trascorro molto tempo a lavorare da solo”, confessa Gilmour.
Da un pò di tempo nella stesura dei testi lo aiuta la moglie Polly Samson, giornalista e scrittrice, come è avvenuto per la title track del nuovo album “Rattle That Lock“. Anche Polly lavora in solitudine. Ascolta molte volte il lavoro in cuffia mentre cammina sulla spiaggia.
“Conosco mio marito così bene – racconta Polly Samson – che è molto facile avere lui come personaggio nella mia testa e essere in grado di guardare il mondo come immagino il mondo guarda a lui.”
Per quanto riguarda la musica che ascolta, David preferisce vecchi autori a quelli nuovi. “Sono costantemente in attesa del nuovo album di Neil Young o un album di Bob Dylan.”
Quando non è in tour Gilmour si gode la tranquillità della sua famiglia a Brighton, una cittadina di circa 150.000 abitanti situata sulla costa meridionale dell’Inghilterra. Gilmour ha uno studio di registrazione personale nella sua villa e anche quello storico, chiamato Astoria, situato su un battello ormeggiato sul Tamigi nei pressi di Londra. (leggi l’articolo)
Riguardo a questo tour, Gilmour scherza e dice : ”Spero che la gente che verrà ai miei concerti non rimanga delusa se gli assoli non saranno esattamente come gli originali. Credo di essermi guadagnato il diritto di modificarli e di eseguirli in base allo stato d’animo del momento”.
(tratto da www.dailyprogress.com – link)