E con oggi sono 41 anni per Joey Jordison, all’anagrafe Nathan Jonas Jordison nato a Des Moines il 26 aprile del 1975, famoso per essere stato il batterista del gruppo nu metal americano Slipknot, chitarrista e cantante dei Murderdolls e, nuovamente, batterista degli Scar the Martyr.
Il giovane Joey ha sempre vissuto la musica, sin da bambino, grazie alla radio ed alla sua militanza in varie band locali dove, a seconda del gruppo, suonava la chitarra o la batteria, con la quale ha sviluppato uno stile molto tecnico.
Ma è stato con i “concittadini” Slipknot, tutti i componenti vengono da Des Moines, che Joey trova la sua via in una band stabile.
Caratteristica del gruppo, oltre allo stile nu metal portato agli estremi, è il loro numero, sono ben 9 e Joey aveva il numero 1, e che sono tutti mascherati. Joey era solito indossare una maschera bianca, che ritoccava di nero o di risso, con dei tagli sul viso a cui spesso abbinava una corona di spine come Gesù Cristo. Con loro incise 4 album dei quali l’ultimo, All Hope Is Gone, risale al 2008.
Dopo la recente uscita dalla band, 2013, Joey non è rimasto con le mani in mano.
Già verso la fine degli anni ’90 suonava la chitarra e cantava nei Murderdolls mentre ora è ritornato a sedere dietro la batteria per il suo progetto Scar the Martyr. Progetto in cui ha coinvolto anche i chitarristi Jed Simon, ex – Strapping Young Lad tra i tanti, e Kris Norris, ex – Darkest Hour e Treat Signal.
Vanni Versini – Onda Musicale
