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Tre “frames” per un film: L’alba dei morti dementi

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Shaun (Simon Pegg) è un trentenne inglese che vive la sua vita passivamente lavorando in un negozio di elettrodomestici e dividendosi tra il suo migliore amico/coinquilino Ed (Nick Frost) e l’insoddisfatta fidanzata Liz (Kate Ashfield).

I rapporti con l’altro coinquilino ed il patrigno non sono di certo idilliaci, ma Shaun tenta comunque di andare d’accordo con tutti e non creare troppi problemi anche se non è facile.

Purtroppo trascura spesso la fidanzata Liz e si dimentica di prenotare un tavolo per il loro anniversario facendo sì che lei lo lasci andandosene via.

A Shaun non resta dunque che ubriacarsi con Ed al solito squallido pub, il Winchester, annegando nelle birre l’amarezza sentimentale.  Il giorno dopo, dopo una nottata di bevute e baldorie, i due vengono attaccati da due strani individui nel giardino.

Questi due altro non sono che degli zombie, tornati dal regno dei morti per chissà quale ragione, e quindi non resta che colpirli alla testa. I nostri “eroi” non sono certo dei tipi da azione, ma cercheranno comunque di salvare Liz, i suoi amici e la famiglia di Shaun in questo film parodia del genere zombie.

Riusciranno i due amici nell’impresa ed a sopravvivere in una Londra pullulante di morti viventi?

 

Titolo: L’alba dei morti dementi (Shaun of the Dead in lingua originale)

Regia: Edgar Wright

Durata: 99 minuti

Interpreti principali: Simon Pegg, Nick Frost e Kate Ashfield

— Onda Musicale

Tags: Zombie
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