Il tema dei vampiri è un classico della letteratura e del cinema da quando Bram Stoker, nel lontano 1897, scrisse il famosissimo “Dracula” che ispirò moltissimi, oltre che film e libri, fumetti, serie animate, serie televisive e videogiochi.
Tra i libri vi è la famosa saga della scrittrice Anne Rice, dall’opera omonima venne tratto “Intervista col vampiro”, e l’amata – odiata saga, anche cinematografica, “Twilight” di Stephenie Meyer. Tra i film ci sono i vari “Dracula” interpretati da grandi attori del passato, Bela Lugosi e Christopher Lee, e diretti da registi come Francis Ford Coppola, John Carpenter e Dario Argento, quest’ultimo con un esito molto meno fortunato rispetto agli altri.
Ovviamente non mancano le ulteriori rielaborazioni del tema
Altra figura di spicco è il cacciatore di vampiri, Van Helsing, che ha dedicato la sua intera esistenza alla caccia di queste creature ed ai loro adepti. Tra i vari interpreti anche il cantante Jon Bon Jovi, all’anagrafe John Francis Bongiovi Jr, si è cimentato in questo ruolo. La pellicola è “Il cacciatore delle tenebre” (in lingua originale “Vampires: Los Muertos”), sequel del 2002 dell’opera di Carpenter diretto da Tommy Lee Wallace e prodotto dallo stesso Carpenter.
La trama del film
Il film, non proprio un grande successo, vede il cacciatore di vampiri Derek Bliss (Jon Bon Jovi) che si guadagna da vivere sterminando queste creature a pagamento armato di una strana pistola che spara i famosi paletti di frassino. Il problema è la misteriosa principessa vampira che quale sta cercando, tramite un antichissimo rituale, di far resistere i vampiri alla luce del giorno rendendoli ancora più forti.
Molti colleghi di Bliss sono stati sterminati quindi il nostro cacciatore dovrà ricorrere ad alleanze alternative e ad un gruppo di ribelli per fronteggiare la minaccia dei succhiasangue.
