Musica

Auguri a Topper Headon, batterista dei Clash

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E con oggi sono 61 anni per Topper Headon, all’anagrafe Nicholas Bowen Headon nato a Bromley il 30 maggio 1955, famoso per aver militato per molto tempo nel gruppo punk inglese Clash sedendo dietro le pelli della batteria.

Nato in un ambiente familiare dove si respirava già musica, il giovane Headon si appassiona alla musica soul e jazz e, nel 1977, entra ufficialmente a far parte dei Clash come batterista dopo un paio di colloqui con Mick Jones.

Il primo album con una delle band simbolo del punk inglese è Give ‘Em Enough Rope del 1978 ed è proprio durante le registrazioni di quell’album che viene soprannominato la batteria umana per il suo ritmo e la tecnica.

All’inizio Headon era intenzionato a rimanere con il gruppo per poco tempo, in modo da fare esperienza ed un nome, e suonare per altri gruppi più affini ai suoi gusti musicali.

Suonando con i Clash, però, vide che non erano solo punk e rimase con loro fino al 1982 nell’album Combat Rock quando i suoi problemi per la dipendenza da eroina si fecero più grandi.

Nonostante l’ultimatum dei compagni di band venne cacciato da un furioso Joe Strummer per il possesso di stupefacenti ad un concerto.

C’è da dire che molti sostennero come il declino del gruppo dipendesse anche dalla cacciata di Headon. Ad ogni modo, dopo l’allontanamento dai Clash, Headon provò a suonare la batteria per altri gruppi, ma i problemi con la droga continuavano a farsi sentire e veniva cacciato.

Pubblicò comunque, e finalmente, un album più affine ai suoi gusti musicali, soul e jazz, nel 1986 intitolato Waking Up. Continua ad esibirsi ancora adesso e a fare il tassista, all’inizio era solo per pagarsi l’eroina, a Brighton.

 

Vanni Versini – Onda Musicale 

— Onda Musicale

Tags: The Clash/Vanni Versini/Joe Strummer
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