Il bassista e cantante Glenn Hughes, nato a Cannock il 21 agosto 1952, è famoso per la sua carriera solista e la sua militanza in band storiche come Deep Purple e Black Sabbath, al pari di collaborazioni con artisti del calibro di Gerge Lynch, Asia, Gary Moore eccetera.
Tra le ultime collaborazioni la più famosa è senz’altro il super gruppo dei Black Country Communion. Gruppo che riunisce sotto lo stesso nome Hughes, il chitarrista Joe Bonamassa, il batterista Jason Bonham (leggi qui l’articolo) ed il tastierista Derek Sherinian con i quali propone una particolare miscela di blues e prog.
Sembra però che le acque si siano calmate in casa Black Country Communion dopo le diatribe tra Hughes e Bonamassa. Infatti dopo il terzo album, “Afterglow” del 2012, la band si è sciolta nel 2013, ma ora sono tornati assieme e pubblicheranno il quarto album, indicativamente, nel 2017.
Inoltre pare che Hughes e Bonamassa siano stati inseparabili in quel periodo. Il bassista sta anche aggiungendo un altro tassello alla sua lunga carriera solista, “Resonate”, e lo descrive così (leggi qui in inglese) a Classic Rock, “doveva essere registrato a Gennaio ed uscire a Maggio, ma non sono così preoccupato che ‘Resonate’ si perda nella confusione. È più che forte abbastanza per stare in piedi”.
Hughes ha poi aggiunto “non ho idea se ci sarà un tour dei Black Country Communion. Potrebbe esserci una possibilità, ma a questo punto io non ci speculerò sopra”. Riguardo all’astio con Bonamassa, Hughes ha detto come “Joe ed io volevamo cose differenti”.