E’ online in anteprima su Rockit “M.I.A.”, il nuovo video di Nicolò Carnesi che anticipa l’uscita del nuovo disco d’inediti “Bellissima Noia” (Malintenti Dischi, distr. Edel/Belive Digital), prevista per il 30 settembre 2016.
Link al video di “M.I.A.” in anteprima su Rockit (Ideato e realizzato da Nicolò Carnesi, con la collaborazione di Manuela Di Pisa):
Nicolò Carnesi parla di M.I.A: M.I.A. = Memoria – Intelligenza – Artificiale
Memoria [me·mò·ria] sostantivo femminile
1.
La funzione psichica di riprodurre nella mente l’esperienza passata (immagini, sensazioni o nozioni), di riconoscerla come tale e di localizzarla nello spazio e nel tempo: invecchiando ha perduto la m.; avere una m. pronta, labile, vivace, debole, fragile, agile; imprimersi nella m.; tornare alla m.
2.
Apprendimento e ripetizione fedele, non necessariamente legati a una completa o corretta comprensione (sapere, studiare a m.), talvolta spinti fino alla nozione di ovvio e banale ( son cose che ormai conosciamo a m. ); anche a proposito della facilità e precisione che nascono da assiduo esercizio.
Intelligenza [in·tel·li·gèn·za] sostantivo femminile
1.
Capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell’esperienza e della contingenza.
“una i. notevole”
2.
Vivacità e sicurezza di ordine pratico o concettuale.
Artificiale [ar·ti·fi·cià·le] aggettivo
1.
Ottenuto con accorgimenti o procedimenti tecnici che imitano o sostituiscono l’aspetto, il prodotto o il fenomeno naturale: bellezza a., ottenuta con cosmetici e truccature; fiori a. (o finti), imitati con stoffa o carta colorata o plastica; mano, gamba a., costituiti da una protesi.
2.
Solo in certi casi, artefatto o artificioso.
M.I.A. è un Sistema. Un sistema che ingloba in sé e porta in giro nello spazio infinito, in un tempo indefinito, tutto il retaggio umano. Deve perciò confrontarsi con un’infinità di emozioni, di nozioni, di nomi, di formule. Quando prende coscienza di sé e scopre che la sua comunicazione col mondo è vana, non riuscendo a sopportare questa sofferenza, crea dentro di sé un mondo perfetto, un’utopia personale.
In questo video, che ho realizzato io, cerco di raccontare tutto ciò che è dentro la coscienza di M.I.A.: rapidi sprazzi di umanità, di follia, di natura, di emozioni.
E’ una canzone a cui tengo molto, l’ho scritta in un periodo in cui – molti di voi se ne saranno accorti – ho deciso di distaccarmi dal mondo digitale, un po’ stanco del mordi e fuggi a cui tutte le arti, compresa la musica, sono andate incontro. Mi piaceva l’idea di dedicare il mio tempo alla lettura di un libro o all’ascolto di un disco in vinile: in quel tempo sei “costretto” a non saltare pagine né tracce, ad ascoltare, a soffermarti. E nel mio piccolo ho voluto raccontare in musica una storia alla quale va dedicato del tempo.
Annunciate anche le prime date del tour di presentazione di “BELLISSIMA NOIA”. Il calendario è in continuo aggiornamento.
03/11 – MILANO – BIKO
11/11 – TORINO – CAP 10100
12/11 – BOLOGNA – LOCOMOTIV
18/11 – CASERTA – SMAV
19/11 – ROMA – MONK
Etichetta Malintenti Dischi info@malintenti.it
Booking : marta@picicca.it
Management: matteo@picicca.it
Ufficio stampa e Promozione: Big Time pressoff@bigtimeweb.it
NICOLO’ CARNESI – BIOGRAFIA
Nicolò Carnesi è uno dei nomi più brillanti della nuova generazione di cantautori italiani. Autore di canzoni dai testi acuti, sottili e cinici che viaggiano su sonorità elettroacustiche influenzate dalla tradizione italiana e dal british pop degli anni ’80, Nicolò Carnesi ha esordito con un album dalle molte sfaccettature, proponendosi ora come cantautore nella tradizione nazionale, ora come funambolico creatore di brani di blues elettronico, ora come autore lirico e contemporaneo. Dopo la pubblicazione del singolo “Il Colpo” e l’ep “Ho poca fantasia“, Carnesi pubblica nel 2012 “Gli eroi non escono il sabato”, il suo primo album, confermando il proprio eclettismo, quello che potrebbe diventare un vero e proprio marchio di fabbrica: Nicolò applica una continua rielaborazione dei diversi generi musicali in cui gli originali vengono svuotati della loro identità, smontati e ridotti a tessere per un collage di suoni, melodie e riferimenti. Nicolò rielabora svariati generi musicali, svuotando gli originali della loro identità, e riutilizzandoli come tessere per un mix inimmaginabile di suoni, richiami, melodie.
Il 1 aprile 2014 pubblica “Ho una galassia nell’armadio” (Candidato al Premio Tenco 2014). Nel suo secondo full lenght, Carnesi licenzia brani che mischiano folk, pop e new wave, che frullano i Flaming Lips e gli Smiths con Planck e la meccanica quantistica, che studiano il complesso rapporto tra l’universo e ogni singolo uomo, tra il grande e il piccolo.
Canzoni d’amore, ma non solo, canzoni che guardano in tutte le direzioni e che Nicolò aveva così chiare in testa da volerle suonare tutte da solo strumento per strumento (con la preziosa collaborazione in regia di Tommaso Colliva), ad eccezione di inserti mirati. E gli ospiti sono pesi massimi come Roberto Angelini, Antonio Di Martino, i Selton e Rodrigo