Tutti i fan dei Pink Floyd e gli appassionati di musica conoscono, anche solo qualche accenno, la tragica storia di Roger Keith Barrett, meglio conosciuto come Syd Barrett.
Una vita scandita da genialità, ma anche da instabilità psichica che lo hanno portato ad essere cacciato dai Pink Floyd, che lui stesso aveva creato, e ad isolarsi a Cambridge dopo una manciata di album solisti.
Siamo ormai agli sgoccioli di un 2016 che si è portato via non poche icone come David Bowie, Keith Emerson e Prince, giusto per dirne qualcuna, ma un nome riecheggia sempre e comunque, Syd.
Syd ci ha lasciato ormai dieci anni fa (leggi qui l’articolo), ma il suo ricordo è più vivido che mai soprattutto a Cambridge. La sua città infatti, a fine ottobre, svelerà un busto commemorativo il 27 ottobre e si terrà anche un concerto in suo onore al Cambridge Corn Exchange.
In quel locale, il 20 gennaio del 1972, si tenne l’ultimo concerto di Barrett (leggi qui). Per ricordarlo, cosa è meglio della musica? I Men on the Border e la Sandviken Symphony Orchestra (entrambi dalla Svezia) suoneranno, in versione sinfonica, il celebre “The Madcap Laughs” fino ad arrivare ad una interpretazione di “High Hopes” dei Pink Floyd.
Una piccola curiosità. Le luci saranno compito di Peter Wynne Willson che aveva lavorato con la band (oltre che con Roger Waters, U2 e Radiohead) nel periodo 1966 – 1968 organizzando l’impianto luci in Europa ed America.
Il concerto verrà ulteriormente arricchito dal commediografo e scrittore, nonché amico di Syd, David Gale che leggerà alcune narrazioni sul cantautore.
Oltre alle visite guidate nella città, ci sarà anche la proiezione del documentario “Get All That Ant?” dell’amico e compagno di scuola Athony Stern.
Con il materiale d’archivio, i live e le interviste questo documentario immortala anche le prime performance di band come Rolling Stones e Doors oltre a Iggy Rose, la ragazza sulla copertina di “The Madcap Laughs”.
Tutte le informazioni sull’evento si trovano su questo sito (link).